Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] del governo guidato da Giovanni Leone, alla fine del 1968, tra i più critici sui risultati contenuti nella ‘III bozza’ fu Spadolini il quale si dimostrò posto tutto, comprese varie varianti. Anche il Papa ha fatto sentire i suoi pareri. Ho urgente ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] reputazione di cui avevano pure goduto due prelati stranieri, l’alsaziano Leone IX (m. nel 1054), e il tedesco Wiberto, vescovo all’ecclesiologia del martirio, pp. 393-430; Note supplementari, III, Il papa martire, pp. 442-446).
73 Si veda M. Caffiero ...
Leggi Tutto
I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] santificata soltanto il 24 maggio 1900 da Leone XIII: M. Tosti, La ripresa, pp. 135 segg.
109 Sono le finalità delineate da papa Paolo VI ai pellegrini dell’anno santo 1975. A. delle Lane Marzotto, I santuari d’Italia, 4, III serie, s.l. s.d.
138 L. ...
Leggi Tutto
Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] Le prime scelte del nuovo pontificato, il mito crescente del ‘papa liberale’ e la stipula nel novembre 1847 di un accordo tra Leone XIII, a cura di G. Rossini, Roma 1961, pp. 133-227.
31 G. Scalese, Il rosminianesimo nell’ordine dei barnabiti (III), ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] sulle relazioni tra il papa e l’imperatore che , bisogna riconoscere che solo con Leone Magno (V secolo inoltrato) appare Constantine and the Bishops (in corso di stampa).
12 Optat., I 22; III 3.
13 Passio Donati 2,95-100 in J.L. Meier, Le dossier ...
Leggi Tutto
Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] dopo la svolta impressa da Leone XIII ai rapporti tra Chiesa e della costituzione de Ecclesia (1959-1964), Roma 1999.
20 COGD, III, pp. 534-535.
21 Pubblicata in AAS, 75, 1, e delle nuove comunità (Rocca di Papa, 31 maggio-2 giugno 2006), Città ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] ) e ricevette la commenda dell'abbazia di Felonica. Leone X tentò in un primo momento di opporsi al passaggio della morte di papa Farnese giunse a Mantova mentre ancora duravano i festeggiamenti per il matrimonio di Francesco III con Caterina d' ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] opere di s. Leone Magno, L'occasione si presentò in seguito al desiderio di papa Benedetto XIV di 179-185; L. Federici, Elogi istorici dei più illustri ecclesiastici veronesi, III, Verona 1819, Dp. 76 ss. Uniche monografie recenti sono quelle di ...
Leggi Tutto
BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] abate Agabito Mosca (un parente del papa), giunto a Parigi con un il Macedone al figlio Leone, specie di vademecum 322, 373, 474-477; L. A. Muratori, Epist., a c. di M. Campori, III, Modena 1902, pp. 958 s.; A. Zeno, Lettere, Ven. 1752, I, pp. ...
Leggi Tutto
Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] altri tre futuri papi (Urbano VII, Innocenzo IX e Leone XI).
Se particolarmente autorevoli erano stati i suoi protettori, Storia e spiritualità, I-III, Brescia 1990, ad indicem; E. Veronese Caseracciu, Niccolò Sfondrati, papa Gregorio XIV, studente de ...
Leggi Tutto
defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...