Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] apertamente che tutto era da fare nei domini del papa. «Lo stato della Chiesa ... è forse, negli ultimi anni di Carlo Emanuele III. Il suo modello è il e Roma, Forzani, 1882-1855 in tre volumi; LEONE VICCHI, Vincenzo Monti. Le lettere e la politica in ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] scena. La relazione che egli indirizzò al papa nel 1579 gli valse grandi onori a Bologna quello imperniato sulla figura del leone.
Sulla potenza del re , Histoire de Genève des origines à l'année 1691, III, Genève 1898, pp. 620-625 (ma cfr. anche ...
Leggi Tutto
Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] di Ferrara ottenesse dal Papa il privilegio di porre narrerebbe distesamente le vicende di Oberto dal Leone, cercato inutilmente già da Rajna, potrebbe Narciso a II xvii; la storia di Ettore a III i 26-9 - vengono rappresentati alla medievale, spesso ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] al cardinale Francesco Piccolomini, futuro Pio III, il M. dava un saggio significativo maturate con l'elezione al soglio pontificio di Leone X, in un senso che lascia pensare, V. Querini e P. Bembo. Al nuovo papa, pochi mesi dopo, dedicò le opere di ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] della congregazione dell’Indice Leone Allacci, che vi la corte pontificia, la famiglia del papa regnante, i gesuiti e più in plus remarquable et curieux dans l’Estat, tant civil qu’ecclésiastique, III, Paris 1647, p. 972; G.F. Loredan, Lettere, ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] di aver sentito dire da Leone X che fosse da attribuire rivela G. non contento del nuovo pontificato di Callisto III (Opuscula, cc. c4v-d1v; cfr. anche Ad cominciata nel 1453 e conclusa poco dopo la morte del papa, e in parte a G. (libri XI-XVII). ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Offic. Alexandri VI, III, c. 13).
Dopo un breve periodo, il C. fu richiamato alla segreteria da papa Giulio II, che Ibid., Reg. Vat. 953, f. 378v) e mantenne questa carica sotto Leone X e Clemente VII. Morì nel 1534 e con la scomparsa del suo ...
Leggi Tutto
EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] insieme con Ausilio, il grande difensore della validità delle ordinazioni di papa Formoso (891-896). E va osservato che egli si trovò sull'importanza delle poesie dedicate a Sergio III e all'imperatore bizantino Leone VI il Saggio per l'evoluzione del ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] messa di Ognissanti in S. Pietro alla presenza del papa.
Sono questi gli anni in cui si accresce la Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), Roma 1911, passim; L. Pescetti, Un carme politico di T.F. I., in Rassegna volterrana, III (1926), pp. 95 ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] 1531 al 4 nov. 1538, ma la dedica al vescovo di Fréjus Leone Orsini in data luglio 1538 è sintomo che le ultime epistole furono redatte da Paolo III. Ma le lettere di preghiere indirizzate al Carafa, al Cantelmo e all'altro nipote del papa, il ...
Leggi Tutto
defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...