Al secolo Brunone dei conti di Egisheim-Dagsburg (Egisheim, Alsazia, 1002 - Roma 1054); vescovo di Toul (1026), aderì al programma riformatore lorenese inteso ad affrancare la Chiesa dall'Impero, restituendo [...] vescovile; così estese la riforma cluniacense ai monasteri della sua diocesi. Eletto pontefice (dic. 1048) dal cugino Enrico III imperatore, volle che la sua elezione fosse convalidata dal clero e dal popolo romano (febbr. 1049). Si circondò subito ...
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LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] di un segno celeste egli fu eletto papa e prese il nome di Leone Britigena. Tale poco verosimile identificazione deve morì nel 905, quando già era asceso al soglio pontificio Sergio III, che fece subire la stessa sorte all'avversario di L. V ...
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Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] presbitero del titolo di S. Susanna, venne eletto papa in età non giovanile, ma che non si de Flodoard, a cura di P. Lauer, ivi 1906, p. 179.
Liutprandi Antapodosis III, 43, in Id., Opera, in M.G.H., Scriptores rerum Germanicarum in usum scholarum ...
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Ecclesiastico (n. forse Hildesheim 965 circa - m. 1026). Seguace di Ottone III e amico di Gerberto di Aurillac, arcidiacono nel 998 e messo dell'imperatore a Roma, fu da questo creato vescovo di Vercelli [...] politica in favore della restaurazione dell'Impero romano ideata da Ottone III, e collaborò con la cancelleria ricevendo il titolo di logoteta. composto a Roma in esaltazione del comune impero del papa e dell'imperatore, a cui s'aggiungono un'elegia ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] parte sappiamo che fu proprio Ottone III a intuire e a valorizzare le capacità di Leone.
Nel 998, negli anni 70; Gavinelli, pp. 233-262).
Oltre ai ricordati Versus de Gregorio papa et Ottone augusto, L. compose: Elegia supra Petro, in occasione della ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] e il concilio di Pavia del febbraio 997, tenuto dal nuovo papa Gregorio V. Tale concilio prevedeva le sanzioni più gravi per l'
L'identificazione tra un abate Leone di Nonantola, al quale è indirizzato un diploma di Ottone III del 25 marzo 997, con ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] Franchi non era disposto a intervenire.
La morte del papa e l'avvento di Adriano I nel febbraio 772 mutarono di E. Dümmler - W. Gundlach, ibid., Epistolae Merowingici et Karolini aevi, III, Berolini 1892, nn. 49, 53, 54, 55, 85; Le Liber pontificalis ...
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LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] figlio illegittimo Giovanni, appena ventenne, che fu l'undicesimo papa con questo nome. In effetti non pare che L. nella basilica di S. Pietro.
Fonti e Bibl.: Liutprando, Antapodosis, III, 43, in Id., Opera, in Mon. Germ. Hist., Scriptores ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] fu rappresentata in Firenze la Mandragola, che subito dopo papaLeone volle vedere anche a Roma (come ricorda P. Giovio). diversi capitoli dei Discorsi (II, 1; II, 29; II, 30; III, 9; ecc.); oppure a come trascolori di libro in libro, nella medesima ...
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Cardinale (Bauco, od. Boville Ernica prov. Frosinone, 1466 - Roma 1549). Personalità di alta cultura e uomo d'azione, fu apprezzato da molti pontefici, soprattutto in delicate situazioni diplomatiche [...] nella complessa situazione della politica di equilibrio. Con Leone X, dal quale era stato nominato legatus a latere come esperto per le relazioni con la Svizzera. Fu nominato da papa Paolo III prefetto di Castel Sant'Angelo, che lasciò nel dic. 1536 ...
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defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...