VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] fino a un certo punto, fra papa e imperatore, tra Enrico IV e Dazi e gravezze, s. 2ª, I, t. i; Bilanci, II e III; G. Luzzatto, I prestiti della Repubblica di Venezia, ibid., s. 3ª, granito col San Todaro e il Leone-chimera della Piazzetta. E un ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] chi spettasse procedere contro il papa eretico; l'arma più loro passione: i vescovi Attone e Leone di Vercelli, Liutprando di Cremona, des Kampfes zwischen Kirche und Staat, ivi 1923; III: Vom Ausbruch des Kirchenstreites bis zum Ende des 12 ...
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L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] conformate per lo più a teste di leone, di cinghiale o di altri animali. 131 seg.; W. A. Becker-Göll, Charikles, 3ª ed., III, p. 98; C. F. Hermann-H. Blümner, Griechische Privatalter., . tav. CLXXX) il bagno di papa Clemente VII in Castel S. Angelo, ...
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Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] del sec. XII circa; il Liber Pontificalis la fa risalire a Leone IV (847-855). Questi la concesse a S. Anscario od oro, usata dai vescovi e abati. L'usava il papa nelle funzioni sacre già prima di Innocenzo III (1198-1216) che ne parla. L'uso passò ...
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. La casa degli Altavilla dovette alla sua povertà la sua fama, la sua grandezza, la sua potenza. Il nome (Hauteville-leGuichard, ora nel cantone di Saint-Sauveur Lendelin, circ. di Coutances, dip. della [...] suo zio Umfredo, che a Civitate vinse Leone IX (17 giugno 1053) e continuò retaggio, si fece eleggere conte, investire dal papa duca di Puglia e Calabria (1059); di Poitou, lo trasmise al figlio Boemondo III.
Più duraturo e più glorioso fu il ramo ...
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STROZZI, Leone
Guido ALMAGIA
Ammiraglio, nato a Firenze nell'ottobre 1515, morto a Castiglione della Pescaia presso Scarlino (Grosseto) il 26 giugno 1554. Passò la sua infanzia a Firenze, e alla morte [...] che Carlo V e il pontefice Paolo III avevano intrapresa contro Solimano II, che minacciava l'intervento di Francesco I, del papa e di altri principi d'Europa, lotta per liberare Firenze dai Medici. A Leone era offerto il titolo di generale delle ...
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GIOVANNI da Udine
Luigi Coletti
Pittore, nato a Udine il 15 ottobre 1487 da Francesco Recamador (onde il cognome "Ricamatore" o "dei Ricamatori" ch'egli stesso usò), morto a Roma nel 1564. Il suo maestro, [...] Leone X, dopo aver eseguito piccoli lavori per Adriano VI, ritornò a Udine (1522) finché il nuovo papa Clemente G. B. Cavalcaselle e J. A. Crowe, Raffaello, ecc., Firenze 1889-91, III, p. 98 segg.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, ii, Milano ...
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E più noto col nome di cardinale Caetano (Gaetano, lat. Caietanus) dalla città di Gaeta, ove egli nacque il 20 febbraio 1468. A 16 anni entrò tra i domenicani e studiò prima a Napoli, indi a Bologna. Nel [...] Giulio II; consigliò anche il papa a riunire un concilio nel tempi di Giulio II e Leone X.
Nella famosa elezione fatta da Leone X, il 10 luglio 1517 B. 1912; L. Pastor, St. dei papi, trad. ital., III, Roma 1925, p. 633 segg.; IV, i, ivi 1926, ...
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Cardinale, nato a Cáceres (Estremadura) nel 1455, morto a Roma il 26 dicembre 1523. In qualità di vescovo di Badajoz e oratore del re d'Aragona presso la Curia romana, condusse per conto del re Ferdinando [...] lo stato pontificio; poi fu legato del papa presso Massimiliano re dei Romani nella sua calata Adriano da Utrecht perché inducesse Leone X a condannare il Reuchlin; B. L. de C., Breslavia 1893; L. v. Pastor, Storia dei papi, III e IV, i, Roma 1925-26. ...
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Cardinale, dell'illustre famiglia romana; era protonotario apostolico, quando Leone X, di cui era amico, lo comprese nel numero dei 31 cardinali nella celebre promozione del 1° luglio 1517. Partecipò nel [...] e, come rappresentante del sacro collegio, accompagnò il nuovo papa dalla Spagna ad Ostia. Sebbene favorevole al partito imperiale, Nizza tra Francesco I e Carlo V, per volere di Paolo III fu "legato volante", insieme con i cardinali Cupis e Ghinucci ...
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defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...