CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] scismatica del 1130 (14 febbraio) Guido si schierò con il papaInnocenzo II. Del 3 aprile è la prima sottoscrizione conservataci che ci bullae maiores" vom 11. bis 14. Jhdt.,in Miscell. F. Ehrle, IV, Roma 1924, pp. 207 s., 216; L. Nicolau d'Olwer, ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , recarsi "ad limina" voleva dire da tempo rendere la debita visita al papa. Sinibaldo Fieschi (poi InnocenzoIV) era andato più in là: i "limina apostolorum" erano "ubi papa est", quindi non necessariamente a Roma. Quando, nel 1309, Bertrand de Got ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] figlia del Magnifico, e Franceschetto Cibo, figlio di papaInnocenzo VIII. In conseguenza di questo evento, Giovanni entrò - a partire da Onorio III fino a InnocenzoIV e a Clemente IV - avevano ripetutamente interdetto, vietando la detenzione del ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] il proprio arbitrato per la pace, con un linguaggio molto conciliante, che pare prendere spunto dalla definizione che InnocenzoIV aveva dato del papa, come "iudex omnium", giudice ordinario di tutti i re e principi.
La sua iniziativa venne accolta ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] lo stesso Comune. Il 12 giugno 1405 fu nominato da Innocenzo VII cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro. Come Patria per le Provincie di Romagna", ser. IV, 2, 1912, pp. 433-543.
Id., Lo Studio bolognese e papa Martino V, "Studi e Memorie per la ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] è vero anche che sono diversi gli episodi che attestano vi fosse tra papa e imperatore, in quel giro d'anni, non solo una comunanza di la formulazione padovana ‒ da InnocenzoIV, Alessandro IV e Clemente IV ‒, quest'ultima può essere considerata ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] Veni, redemptor gentium. A C. pare che si riferisca papaInnocenzo I nella lettera a Decenzio di Gubbio del 19 marzo Ecclesiasticorum Latinorum, 57), pp. 347-53.
Acta Conciliorum Oecumenicorum, I-IV, a cura di E. Schwartz, Berlin-Leipzig 1914-27: I, ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] se da esso uscirono molti cardinali e perfino un papa, Innocenzo XII, assai più numerosi furono gli uomini d' Madre. Il Misson ripensò a un'antica eresia: quella delle colliridiane del IV secolo (E.-M. Misson, Nouveau voyage d'Italie, La Haye 1702, ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] beni immobili alle pauperes dominae reclusae di s. Damiano; divenuto papa con il nome di Gregorio IX (1227-1241) stabilì l' Regole dette di InnocenzoIV (1247), di s. Chiara (1253), della beata Isabella (1263) e infine di Urbano IV (1269).Il ramo ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] ove si pensi che al concilio di Lione (v.) del 1245 InnocenzoIV esibì, contro la 'malafede' di Federico II, proprio i era rivolto ad O. perché si assumesse il compito di mediare.
Il papa accettò e, dopo molti sforzi, il 5 gennaio 1227, poté chiedere ...
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