GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] XIV sollecitò al papa una nuova costituzione che confermasse i provvedimenti di Innocenzo X e di 1953-61, I, pp. 706, 803; II, pp. 489, 501 s., 549-551; III, pp. 696, 772; IV, pp. 196 s., 315; V, pp. 712, 828; VI, pp. 441, 452 s., 657 s.; VII, pp. ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] prima osato presentarsi al cospetto di Innocenzo III; i Domenicani reclamarono che il post mortem letti al cospetto di papa Gregorio IX al momento della canonizzazione ogni uomo. Le ripetute bolle di Alessandro IV, al quale stavano tanto a cuore la ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] tacere il celebre curato René Benoist, detto il papa delle Halles, sospetto a Roma, ma protetto di legato. Durante i conclavi di Innocenzo IX (1591) e di Clemente VIII Senato…, a cura di E. Alberi, s. 1, IV, Firenze 1860, pp. 379 ss.; A. Theiner, ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] canonici originali.
Innocenzo VI gli assegnò e accompagnò di persona Pietro de Luna. Il papa lo inviò a Castel Sant'Angelo e nel pomeriggio F. Petrarca, Le Familiari, a cura di V. Rossi, IV: Firenze 1942, pp. 27-31; Le suppliche di Clemente VI, ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] diplomatici per l'imperatore e il papa, e trascorse gran parte della confermato nella carica, quando Innocenzo IX e Clemente VIII , s. 1, XVII, a cura di H. Goetz, Tübingen 1970; s. 2, IV, a cura di S. Steinherz, Wien 1914; V-VI, a cura di I.P. ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] ultimo, il 17 ott. 1404, uscì papa col nome di Innocenzo VII.
L'elevazione del suo protettore Leonij, Giovanni XXIII e il Comune di Todi, in Arch. stor. ital., s. 4, IV (1879) pp. 195 s.; Le carte strozziane del R. Arch. di Stato in Firenze. ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] canonica santambrosiana abbia aderito ad Innocenzo II, contro l'orientamento il C. ottenne un altro successo; il papa Eugenio III concesse alla canonica la protezione apostolica 1120 al 1135, in Studi medievali, s. 3, IV (1963), pp. 182, 195-205; Id., ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] durante il pontificato del successore di Sisto IV, Innocenzo VIII. L'interdetto fu tolto ufficialmente solo malfermo in salute. La sua nomina venne però ritenuta in pectore dal papa, che morì il 25 luglio 1492 senza averla pubblicata. In gran fretta ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] una calunniosa accusa di malgoverno presso la Curia.
Dopo la morte di Innocenzo VII, il 6 nov. 1406, il M. partì per Roma il papa di simonia e lo criticò per aver ignorato i frequenti richiami a correggere la sua condotta scandalosa (Finke, IV, pp ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] fino a quando lo zio Fabio, inviato da Innocenzo X quale legato a Münster e poi ad quanto ai Chigi. Il fratello del papa, Mario, fu infatti costretto ad ammettere gestae Pontificum Roman. et S.R.E. Cardinalium…, IV, Romae 1677, pp. 710 ss.; G. V ...
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