NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] diacono con Leone IV. Ebbe l'opportunità di distinguersi per la prima volta dando lettura dell'ammonitio del papa durante il diciassette e dieci lettere) e, in misura più modesta, Innocenzo I e Celestino I; più originale appare la rivendicazione ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] di G. (trattasi un caso di "dictatus papae": Registrum IV, nr. 28) "Regibus, comitibus ceterisque principibus Hyspanie in Studi Gregoriani, I, pp. 281-306; Id., Gregorio VII ed Innocenzo III. Per un confronto dei Registri Vaticani 2 e 4/7, ibid., ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] approvato da Innocenzo XI nella , Paris 1823; E. Pistolesi, Vita di Pio VII, I-IV, Roma 1824-30; J.-A.-F. Artaud de Montor, Histoire Pietrangeli, Pio VII a Firenze e a Parigi nel 1804-1805. I doni del papa, "Urbe", 45, 1982, nr. 5, pp. 169-77.
P. Elli, ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] ); Lettere di Benedetto XIV all'arcidiacono Innocenzo Storani di Ancona, a cura di M legado pontificio en la España de Fernando IV, "Revista de Estudios Políticos", 1968, Il card. Filippo M. Monti, papa Benedetto XIV e la biblioteca dell'Istituto ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] di una lettera, con cui il papa informava gli imperatori Costantino V e Leone IV delle circostanze del delitto e li fece traslare le reliquie dei papi e martiri Cornelio, Lucio, Innocenzo e Felice; quest'ultimo, martire sconosciuto, all'epoca di A ...
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Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] governo di Fano. Nel 1723 Innocenzo XIII lo richiamò a Roma lettera sulle cose parmensi graziosissima. Dice che il papa gli pare un vieux danseur de corde qui, sacratissimi Cordis Jesu et purissimi Cordis Mariae libri IV, I, Oeniponte 1885, pp. 87- ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] militare e sociale dei secoli III, IV e V porta di fatto l'auctoritas fondamentale importanza nella lettera (494) di papa Gelasio I (492-496) all'imperatore bizantino va da Gregorio VII, 1073-1085, a Innocenzo III, 1198-1216, a Bonifacio VIII, 1294 ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] la preoccupazione principale, l'obiettivo al quale il papa ha dedicato maggiori sforzi e che ha condizionato molti dei suoi interventi politici. Bandita da Innocenzo III durante il IV concilio del Laterano, nel novembre 1215, la spedizione cristiana ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] quanta confidenza era venuto in questa patria" (Ludovico Beccadelli a Innocenzo Del Monte, 29 ott. 1552, Nunziature di Venezia, II, su di lui si sarebbe scagliata l'ira del papa. Sebbene Paolo IV gli facesse sapere di ritenerlo innocente, "ma che non ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] da Paolo II nel 1470, il Giubileo del 1475 fu indetto da Sisto IV con la bolla Quemadmodum operosi, che fu la prima pubblicata a stampa, indetto da Innocenzo X con la bolla Appropinquat dilectissimi filii, fu la volitiva cognata del Papa, Donna ...
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