BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] della festevole, latina bonomia di papa Medici) e un doloroso assunto già, in Atene, in Egitto": ed è nel proemio (I, IV, 3) in cui lo scrittore verifica con la tradizione le proprie de' Medici e dal cardinale Innocenzo Cybo, cognato di Ricciarda, al ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] aprile sono le date fornite da Petrarca (IV 6, 8), e la più probabile 1350 (II 5); nel gennaio 1343 il papa promulgò la bolla d’indizione del giubileo Venezia fu raggiunto dalla notizia della morte di Innocenzo VI (12 settembre 1362); al soglio ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] il 18 dicembre, di Pio IV, del quale, da poco nelle grazie dei papi successivi Gregorio XIV, Innocenzo IX e Clemente VIII; né d'altronde, Rime, ibid. 1598, c. 29v; A. Costantini, Rime… in lode del papa Sisto V…, Mantova 1611, pp. 3 s., 17-21; T. Tasso, ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] settembre 1435 gli fece poi assegnare da Eugenio IV la pieve dei SS. Ippolito e Cassiano di un carme con il quale altrettanto umilmente pregava il papa di aver pietà della sua sfortuna (Flamini, poi formalmente definite da Innocenzo VIII in una bolla ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] prima i papi legittimi Bonifacio IX, Innocenzo VII e Gregoriò XII, e poi a farlo riammettere nella Curia del nuovo papa Martino V (eletto a Costanza l'11 il periodo corrispondente al pontificato di Eugenio IV (1431-1447), che egli seguì nei ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] in nome della sua città ad Innocenzo XII, egli fu invitato dal pontefice ad illustrare in un breve scritto destinato al papa, ed infatti a lui dedicato, le di Vittorio Alfieri scritta da esso, epoca IV, 1). Numerose furono le edizioni della Tebaide ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] e mantenne l'incarico sotto Innocenzo VIII e Alessandro VI. richiesta di dimissioni, e che il papa per ragioni che ci sfuggono fosse restio F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, IV, Roma 1901, pp. 577, 617; G. Fumagalli, Lexicon ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] . intraprese assai presto la carriera curiale sotto papa Paolo II che, dopo la morte del delle sue Conclusiones dinanzi a Innocenzo VIII (ibid., c. Cesare Caporali nei "Ragguagli" del Boccalini, in Volterra, IV (1949), pp. 11 s.; E. Garin, Alessandro ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] di rifiutare la nomina, ma tanto Innocenzo VIII, mosso probabilmente dall'intento fu rimosso dalla sua carica di ambasciatore presso il papa (lo sostituì Girolamo Donato) e dovette trascorrere nella dedica a Sisto IV della sua versione di Temistio ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] trasferì a Roma, dove almeno per qualche tempo godette del favore di Sisto IV e poi di Innocenzo VIII e della stima di alti prelati fra i quali Marco Barbo e edilizio condotta da Sisto IV e sulla munificenza con cui il papa promosse la ripresa della ...
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