Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] zum Herrn / um keinen Herrn zu haben»15.
La presenza del papa – la presenza del suo potere dal carattere duplice – è infatti l’amplissimo panorama dell’ecclesiologia due-trecentesca, da InnocenzoIII all’Ostiense, daInnocenzo IV a Egidio Romano, da ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Roma nel 1591, con una dedica dell'editore romano a papa Gregorio XIV. Commentando Giobbe, 9, 6 ("[Dio] scuote 295).
Grabmann 1941: Grabmann, Martin, I divieti ecclesiastici di Aristotele sotto InnocenzoIII e Gregorio IX, Roma, S.A.L.E.R., 1941.
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] ritiene che la costruzione sia iniziata sotto papaInnocenzo e continuata sotto i suoi successori Zosimo, IV, Torino 1961, §§ 246, 254, 272-73, 374; B. Studer, Sisto III, in Patrologia, III, a cura di A. Di Berardino, Torino 1978, pp. 556-57; G. ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] , a cura di J.-P. Migne, CCXIV-CCXVII, Lutetiae Parisiorum 1855; Die Register Innocenz' III., I-VIII, Graz-Köln 1964-2001.
Per il pontificato di Onorio III: Regesta Honorii PapaeIII, a cura di P. Pressutti, I-II, Romae 1888-1895; Registri dei ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] e alla coscienza della dignità suprema del pontefice. Il papa romano avrebbe voluto così riportare i rapporti con l'imperatore secondo le modalità in atto ai tempi di InnocenzoIII. Rifiutò quindi di trattare con Corrado di Wesel, ambasciatore ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] uffici pubblici. Tale aspetto era anzi prevalente nell'epistola, e in rapporto a esso il papa sollecitava con forza "potestà e principi secolari" (Die Register Innocenz' III., Rom-Wien 1973, pp. 3-5, nr. 1: p. 5) esterni al Patrimonium a mettere ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...]
Non dimostrò invece mano felice nella questione matrimoniale del re francese, affidatagli ugualmente da InnocenzoIII all'inizio della sua legazione. Il papa chiedeva che Filippo Augusto ripudiasse Agnese di Merano e riammettesse nei suoi diritti la ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] riflessioni sulla divisione o l'unione di temporale e spirituale; ma la dottrina di InnocenzoIII, suo antico discepolo, eliminò queste ambiguità. Il papa deteneva la plenitudo potestatis ‒ un'espressione non nuova che tuttavia fece il suo ingresso ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] il marzo e l'aprile del 1216 InnocenzoIII lo ammise nel Collegio cardinalizio conferendogli il titolo diaconale di S. Maria in Cosmedin che conservò fino alla morte. Poco tempo dopo la sua promozione il papa lo inviò, nel maggio del 1216, insieme ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] dei Ss. Anastasio e Vincenzo a Roma, restaurato e affidato da papaInnocenzo II ai cisterciensi.
Secondo lo storico pisano cinquecentesco Raffaele Roncioni, E. III era di origine nobile e apparteneva alla famiglia Paganelli di Montemagno (cfr ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...