Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] almeno in parte alla perdita del tesoro reale subita da Federico a Vittoria; dall'altro, lo stesso Giovanni III nel 1249 si decideva a inviare a papaInnocenzo IV un suo messo, un frate minore di nome Salimbene che parlava sia greco che latino, per ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] poté essere discussa ed approvata dal concilio per la morte di InnocenzoIII, non poteva esservi dubbio, trattandosi di decisione personale del pontefice, che la volontà del papa fosse ferma: "Ad liberandam Terram sanctam de manibus impiorum, ardenti ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] Montelongo, legato papale in Lombardia a cui il papaInnocenzo IV, eletto nel 1242, aveva affidato il compito registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, I-IV, Paris 1884-1921: III, nrr. 6096, 6097, 6152, 6175, 6266.
M.G.H., Epistolae seculi XIII e ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da InnocenzoIII (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] di Celestino, InnocenzoIII. Era stato eletto l'8 gennaio 1198, tre mesi e dieci giorni dopo che la morte di Enrico VI (avvenuta dopo tre anni dall'incoronazione, durante i quali la ricerca di un modus vivendi a tutto campo fra papa e imperatore/re ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] ai cittadini di Narni e Spoleto di non ribellarsi al papa il termine bannum non fu nemmeno invocato, mentre comparve, della di-sobbedienza' di ascendenza gregoriana, ma sistematizzata da InnocenzoIII (Hageneder, 2000, pp. 16-17), che accomunava ...
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Grecia
AAndreas Kiesewetter
Risalgono soltanto alla fine degli anni Venti del sec. XIII i primi rapporti di Federico II sia con gli stati successori bizantini (lo stato d'Epiro e l'Impero di Nicea), [...] latino Pietro di Courtenay non fosse incoronato da papa Onorio III né al Vaticano né al Laterano, ma impedire in tal modo il sostegno unilaterale del re santo a papaInnocenzo IV.
fonti e bibliografia
Historia diplomatica Friderici secundi, VI, ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] da parte di papa Gregorio IX (1227, 1239), e una terza, la più grave, gli fu comminata da papaInnocenzo IV nel 1245 concessioni fatte da Federico II all'abate Balsamo fin dal 1229 (ibid., III, pp. 559-560). A volte però la confisca dei beni, anche ...
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Sacro Romano Impero
Antonio Menniti Ippolito
Apoteosi e declino degli imperatori della cristianità
La notte di Natale dell’800 papa Leone III incoronò imperatore Carlomagno nella basilica di S. Pietro. [...] Italia e sconfisse i Longobardi che furono da lui obbligati a consegnare al papa le città – tra cui la stessa Ravenna – e altri territori che papi il diritto di usare le insegne imperiali, InnocenzoIII, agli inizi del Duecento, esaltò con forza la ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] Alpi. L'inserimento nell'ambiente universitario, favorito da papa Onorio III, non mirava però solo a migliorare il livello culturale anche la formale deposizione di Federico da parte di Innocenzo IV. Il papato, infatti, per ottenere la massima ...
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Fulda
CCesare Colafemmina
Città dell'Assia, in Germania. Nella storia di Federico II il nome della città è legato alla sentenza con cui l'imperatore prosciolse gli ebrei di quella comunità dall'accusa [...] la notte di Natale, sia con la succitata lettera di Enrico III d'Inghilterra a Federico, datata 24 febbraio 1236, e perciò dopo il giudizio assolutorio emesso da Federico, anche papaInnocenzo IV scagionò gli ebrei dall'accusa di omicidio rituale ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...