BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] elenco delle opere); Lettere di B. XIV all'arcid. Innocenzo Storani di Ancona, a c. di M. Moroni, ., 174 ss., 260, 285, 341, 349, 391; III, pp. 9, 17 s., 36, 130, 306. E. Gualandi, Il card. FilippoM. Monti, papa B. XIV e la biblioteca dell'Istituto ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] il proprio avallo, Clemente VII, pressato dal card. Innocenzo Cibo che voleva liberare i due fratelli, compromessi et della sua città", quasi il papa "volesse" celebrare il concilio armata manu - Paolo III avesse dovuto "prorogare" la convocazione ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] non fece fatica a guadagnare lo stesso papa e l'insieme della Curia al proprio rifiutò ogni aiuto finanziario, benché Innocenzo VI, in una lettera al e la rivoluzione di C. di Rienzo, in Studi petrarcheschi, III (1950), pp. 13-22; J. Macek, Les racines ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] di Játiva e rettore di Gandia. Nel 1484 Innocenzo VIII gli conferiva altri benefici spagnoli: tesoriere della fu eletto Francesco Piccolomini, che assunse il nome di Pio III. Il nuovo papa confermò il B. come gonfaloniere e vicario di Romagna. ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] rilevante nel comando delle armi pontificie con papa Martino V e poi con Paolo III, dai primi anni del XIII secolo furono Napoli che provocò il risentimento della corte di Madrid perché Innocenzo X non aveva accettato di schierarsi decisamente al suo ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] turbinio di smodati banchetti. Vanamente Innocenzo XI tentò - inviando a raccomandandolo altresì al papa e alla Serenissima. Mantova, a cura di G. Amadei-E. Marani-G. Praticò, Mantova 1956-1957, III, pp. 725 s.; IV, pp. 5-280 passim, 301, 669; V, ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] signoria. Il Migliorati, dopo la morte dello zio Innocenzo VII, che l'aveva promosso rettore della Marca e viceré e conestabile del Regno) dalla parte di Luigi III d'Angiò, designato dal papa alla successione di Napoli. Le trattative furono concluse ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] conclave che elegge il successore d'Innocenzo XI. Ma è ben in " all'ipotesi d'un papa sospetto di rifarsi alla condotta 55; G. Mazzatinti, Inv. dei manoscr. delle Bibl. d'Italia, II, p. 190; III, pp. 203, 207, 219, 220, 224; XLVI, pp. 56, 117, 200, 210 ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] 405-416 e M. Zucchini, Una scrittura del cardinale Giulio Sacchetti a Papa A. VII per rimettere in piedi l'arte dell'agricoltura, in Economia Bernini: I ritratti dei Barberini, di Innocenzo X e di A. VII, in Studi romani, III (1955), pp. 51-52.
Per ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] al velo.
Rimessa la decisione al papa, questi, l'11 febbr. nell'imperversare delle severe proibizioni di Innocenzo XI, nel teatro Colonna si Roma 1979, pp. 111 s., fig. 25; P. Bayle, Oeuvres…, III, La Haye 1727, pp. 645-648; C. V. de Saint-Réal, ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...