ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] soltanto ai sudditi e che i pagani e gli infedeli non erano soggetti al papa. A sostegno di questa tesi aveva rinviato alla decretale Gaudemus di InnocenzoIII, dove si affermava che gli infedeli rimanevano sottoposti alla propria legge anche dopo ...
Leggi Tutto
Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] sono soggetti al papa dentro e fuori della Chiesa: al papa è lecito deporre gli imperatori e sciogliere i sudditi dall’obbedienza a individui ingiusti. È la tesi teocratica affermata da Gregorio VII e ripresa da InnocenzoIII e da Bonifacio VIII ...
Leggi Tutto
Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] d'Italia"; così si legge nella lettera che il vicario del papa, il cardinale Giovanni del titolo dei SS. Giovanni e Paolo, fece sinceramente fedeli (fu anche creato un quarto antipapa, InnocenzoIII, che si resse pochi mesi). La morte sopravvenne ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] ag. 1480 dal cardinale Francesco Piccolomini, poi papa Pio III, al C., preso qui a testimone della 39), così nel 1489, quando riuscì a far revocare un breve di Innocenzo VIII che ledeva i diritti del capitolo severinate sull'abbazia di S. Mariano ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] maggiore perdita di potere e di controllo da parte del papa e ad una crescente anarchia tra le città dello Stato, , 377-78.
Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da InnocenzoIII a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp ...
Leggi Tutto
BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] a Roma insieme con quattro notabili, per offrire al papaInnocenzo VII e alla sua corte ospitalità in Perugia, in seguito library of a 15th century lawyer, in Annali di storia del diritto, III-IV(1959-1960), pp. 323-332, Id., The social world of the ...
Leggi Tutto
FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] Alpi. L'inserimento nell'ambiente universitario, favorito da papa Onorio III, non mirava però solo a migliorare il livello culturale anche la formale deposizione di Federico da parte di Innocenzo IV. Il papato, infatti, per ottenere la massima ...
Leggi Tutto
LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] dal 1216 (Savigny, p. 389; Pennington, p. 231).
InnocenzoIII indirizzò a L. ben due decretali, mentre questi era vescovo di e la sentenza da lui emanata il 25 luglio 1215 su delega del papa, per una lite tra la chiesa pistoiese di S. Marco e il ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] matrimonio, e passerà attraverso le raccolte la lettera di papa Leone a Rustico da Narbona del 428, dove si coniugi. Si può dire che dal principio del pontificato d'InnocenzoIII la legislazione pontificia è tutta permeata dal principio del consenso. ...
Leggi Tutto
PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] santi, i poveri, la chiesa universale, il papa, le comunità dei fedeli, i singoli istituti ecclesiasticì proprî mezzi di sostentamento; tale interpretazione fu sancita da InnocenzoIII nel 1208 (c. 23, X, III, V). Il concilio di Trento (sess. XXI de ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...