CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] .
Dopo la morte di Innocenzo VII la condotta del C cui il 26 giugno 1409 uscì eletto papa il Filargi, col nome di Alessandro V ); N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, III-IV, Paris 1901-02, ad Indicem;L. Zanutto, Ilmilite Luchino dei ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Filargo, inviato da Innocenzo VII a mediare la 185v, 194r; per la lettera del Senato al papa, con la quale se ne raccomandava l'elezione al della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli. III, Venezia 1883, pp. 334, 339, 379; IV, Venezia ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] tempo compreso tra l'arrivo alla corte di Innocenzo XII e la morte di quest'ultimo, seguita l'operato e le intenzioni del papa, e la relazione ha il tono Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii veneti…, III, c. 420; Ibid., Avogaria di Comun, b. 159 ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] dottore in utroque iure.
Sotto Innocenzo VIII il G. entrò a 17 maggio, giunse a Orvieto, dove si trovava il papa in esilio, per vantare dei diritti sui benefici di 407-482; II, XCIX (1985), pp. 383-417; III, C (1986), pp. 270-333; Id., Le cinquième ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] scritta nel corso del pontificato di Innocenzo IV, anche se lo stesso curatore di compiere la riconciliazione con papa Benedetto XII. Sposato con , Padova 1789, p. 68; L. Savioli, Annali bolognesi, III, 1, Bassano 1795, pp. 343, 382, 431, 464; ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] inviò a Roma per convincere il papa a concedere immediati sussidi alla Già durante il pontificato di Innocenzo IX, nel novembre 1591, pp. 233-256;Id., Consejos del nuncia mgr. C. C. a Felite III el dia que ciñó la corona de España, in Razón y Fe, CXXX ...
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INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] che il vescovo Niccolò Sfondrati (nel 1591 eletto papa con il nome di Gregorio XIII) volle attuare,
Fonti e Bibl.: A. Lami, Sogno non meno che piacevole che morale, Cremona 1572, III, p. 11; P. Ponzio, Ragionamento di musica, Parma 1588, p. 158; P. ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] dura nel delineare la figura di Innocenzo X Pamphili, succubo della vedova di nondimeno il peggio, perché quello che nel Papa è di buono riguarda per lo più al Senato dagli ambasciatori veneti nel secolodecimosettimo, s. III, 2, a cura di N. Barozzi - ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] che prevedevano un incontro di Benedetto XIII con il successore di Innocenzo VII, Gregorio XII, incontro che non si realizzò. Non adottato Alfonso V d'Aragona. Ma anche Luigi III d'Angiò, sostenuto dal papa, avanzava pretese sul trono di Napoli. Di ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] sua opera nel territorio assegnatogli dal papa; e poiché porta un messaggio di con il titolo dei SS. Apostoli da Innocenzo XI il 1º sett. 1681, il . M. Renazzi, Storia dell'università degli studi di Roma..., III, Roma 1805, p. 177; D. M. Sparacio, Il ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...