CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] giovane principe sabaudo. L'intransigenza del papa e la volontà del duca di Po, nel caso in cui Bonifacio III fosse morto senza figli maschi. Il la sua posizione a proposito del conflitto che opponeva Innocenzo VIII al re di Napoli. Ma inutilmente. C., ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] assunse il nome di Innocenzo XIII, la condizione Bersani, Storia del Card. G. A., Piacenza 1861; V. Papa, L'A. e la sua dipartita dalla Spagna, Torino p. Bollett. stor. piacentino, 11(1907), pp. 261-270; III (1908), pp. 169-175; VII (1912), pp. 172 ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] azione che provocò la protesta del vescovo di Carpentras. Innocenzo VI invitò subito l'imperatore a revocare l'infeudazione , secondo altri il consenso del papa al matrimonio del suo pupillo, il marchese Giovanni III del Monferrato - succeduto da poco ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] di Giovanni de' Medici, in seguito alla morte di Innocenzo VIII il D. fu pregato di accompagnare a Roma il di Pio III a pochi giorni dalla sua elezione sembrò affievolire le speranze che il D. aveva concepito, ma il nuovo papa, il cardinale ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] Storie di Costantino e papa Silvestro (Bologna, palazzina della Viola), eseguito allo scadere del quinto decennio dal F., che, secondo Vasari, sarebbe subentrato alla morte di Innocenzo da Imola. Durante il pontificato di Giulio III il F. assunse un ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] Paolo Vitelli. A questo punto il papa convocò il C. con il cugino il conclave successivo alla morte di Innocenzo VIII, il re ordinò al Carlo VIII in Italia, a cura di R. Fulin, in Arch. veneto, III (1873), pp. 574 s., 632, 669; Id., Diarii, I-XXVIII, ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] definitiva di Manfredi con Innocenzo IV, che sentiamo parlare (cap. 235). Ma, nonostante papa Bonifacio VIII si fosse impegnato di 186; P. Knoch, Die letztwilligen Verfügungen König Peters III. von Aragon und die Sizilienfrage, in Deutsches Archiv, ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] più copiosa.
Congedatosi, il 23 settembre, dal papa, e di nuovo a Venezia, solo il 27 ": così al granduca mediceo Cosimo III, destinatario (e non a caso 'inizio agosto - 21 sett. 1676, che elegge Innocenzo XI, questa volta egli, arrivato a Roma il ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] particolare con Antoine Arnaud, nonostante la prudenza del papa, alcune lettere favorevoli del C. furono male interpretate III. La bibliografia sul C., per il suo ufficio di segretario di Stato, è vastissima e strettamente legata a quella su Innocenzo ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] ricevette con motu proprio di Innocenzo VIII la nomina di auditore di la promozione di un concilio generale contro il papa da parte del re di Francia, il D 1503. Ricerche e documenti, I-II,Firenze 1973; III, 1, Pistoia 1977, ad Indicem; Id., Dottorati ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...