FRANGIPANE, Enrico
Matthias Thumser
Figlio di un Giacomo (forse da identificare con l'omonimo senatore romano del 1199), il F. viene nominato una prima volta nell'anno 1218 a proposito dei diritti che [...] di Roma, poco tempo dopo la riforma attuata da InnocenzoIII che aveva ridotto a due il numero dei senatori capitolini evidente segnale di questo mutamento è il fatto che papaInnocenzo IV lo liberò insieme con suo figlio dal vincolo precedentemente ...
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GRAZZINI (Grazini), Antonio Maria
Arnaldo Morelli
Nacque a Firenze nel 1632 circa, figlio di Cristoforo. Compositore, maestro di cappella e organista, visse e svolse la sua attività a Roma, città in [...] tra i firmatari del nuovo statuto del sodalizio, approvato da papaInnocenzo XI nel 1684. Nell'agosto 1672 il G. compare tre inventari del 1620, 1622 e 1682, in Collectanea historiae musicae, III, Firenze 1963, pp. 157-160; R. Giazotto, Quattro secoli ...
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FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] alla presenza di Alessandro VI lesse gli articoli della lega tra il papa, la Repubblica di Venezia e Ludovico il Moro; il 6 ag. Baumgarten. Descrizione diplomatica di bolle e brevi originali da InnocenzoIII a Pio IX, a cura di S. Pagano, IV ...
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CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] che tratta le dottrine quietiste condannate da papaInnocenzo XI. Infine venne pubblicato l'ultimo publiées dans leurs livres, avec l'approbation des Supérieurs et Généraux..., III, Justification de la doctrine du Corps de la Compagnie de Jésus, ...
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GERALDINI, Battista
Jürgen Petersohn
Terzogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, nel 1434 o 1435. Della sua educazione e formazione si occupò il fratello Angelo che [...] dominio della Chiesa (26-28 sett. 1485), papaInnocenzo VIII voleva nominare il G. rettore della città i duchi di Milano, II, Il governo dell'isola, in Arch. storico di Corsica, III (1927), p. 255; A. Di Tommaso, Amelia nell'antichità e nel Medio Evo, ...
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CECILIA, beata
Marco Palma
Nacque a Roma all'inizio del sec. XIII. Doveva uscire da una nobile famiglia, ma il cognome Cesarini, che le viene più frequentemente attribuito (in alternativa a quelli di [...] riuscì a ottenere da Onorio III la chiesa di S. Sisto, presso cui già InnocenzoIII aveva progettato, oltre un decennio anno dopo, prima comunque della morte di Onorio III (1227), C. fu inviata dal papa insieme con tre consorelle a Bologna con il ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 14 ott. del 1639 da Paolo e da Olimpia Aldobrandini. Morto il padre precocemente nel 1646, il B. divenne l'erede diretto e unico del nonno [...] Cesi: tale alienazione fu approvata con un apposito documento da papaInnocenzo XI. Al B. risale anche la costruzione di un nuovo ; P. Visconti, Città e famiglie nobili e celebri dello Stato pontificio, III, s.l. né d., pp. 950-952; N. Borghese, Vita ...
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FARNESE, Francesco Maria
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 15 ag. 1619 dal duca Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, figlia di Gianfrancesco, generale di S. Chiesa.
Desideratissimo dai genitori, [...] poté profittare dello sdegno provocato nel papaInnocenzo X dall'avvicinamento dei Barberini alla L. Doglio, Bari 1967, I, p. 486; II, pp. 202, 218, 333, 752; III, pp. 368, 397; Gride e bandi del Seicento a Piacenza, a cura di D. Zancani, Piacenza ...
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COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] riconoscimenti ed incarichi di prestigio: benvoluto da papaInnocenzo XI, fu eletto procuratore del Sacro Palazzo o sia notizie istoriche delle opere e degli scrittori piceni, Osimo 1793, III, pp. 312 s.; A. Lombardi, Storia della lett. ital. nel ...
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DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] Il 3 ag. 1354 gli venne affidato dal papaInnocenzo VI un nuovo incarico. Insieme con gli 111 s., 149 s., 192 s., 232; II,ibid. 1962, pp. 127 s., 130,178 s.; III,ibid. 1968, pp. 8, 209 ss., 219;F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VI,Venetiis 1720 ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...