RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] canali fu aperto nel 1652 dal pontefice Innocenzo X, e da lui ebbe il alle schiere dei suoi nemici, il papa e il re d'Aragona, Franke, Romuald von Camaldoli u. seine Reformtätigkeit zur Zeit Ottos III., Berlino 1913; G. Buzzi, Ricerche per la storia ...
Leggi Tutto
È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] . Varie cause ne rendono tuttavia assai arduo il governo, e frequenti sono le devastazioni e i saccheggi, di cui il papa si duole; onde InnocenzoIII, nel 1208, ritiene miglior partito il concedere la Marca, in feudo, ad Azzo IV d'Este. Due anni dopo ...
Leggi Tutto
MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] dei principi di Benevento, anch'esso alla fine papa col nome di Vittore III. Desiderio rese la badia non solo un centro , eletto vescovo da Innocenzo VI, riedificò, con la chiesa, un refettorio e un dormitorio per i monaci. Con papa Urbano V (1362- ...
Leggi Tutto
Nacque il 24 giugno 1170 dai nobili Felice de Guzmán e Giovanna de Aza, in Caleruega (Vecchia Castiglia), e fu il minore di tre fratelli. La nascita di D. fu preceduta da una visione della madre, a cui [...] III, da cui fu conosciuta e incoraggiata l'opera loro nella Linguadoca. Un secondo viaggio compì col vescovo Folco, che vi si recò per il Concilio lateranense. D. parlò al papaInnocenzo ed ottenne da lui favori per la casa di Prouille; ma per ...
Leggi Tutto
BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] azione che provocò la protesta del vescovo di Carpentras. Innocenzo VI invitò subito l'imperatore a revocare l'infeudazione , secondo altri il consenso del papa al matrimonio del suo pupillo, il marchese Giovanni III del Monferrato - succeduto da poco ...
Leggi Tutto
Este
Giorgio Varanini
Celebre casata italiana, che, già in vista e potente fra il sec. XIII e il XIV in quanto signora di Ferrara, Modena e Reggio, toccherà i fastigi della sua gloria maggiore nei due [...] e inoltre l'investitura della Marca d'Ancona ricevuta da papaInnocenzoIII. Morto nel 1212, gli successe per poco tempo il Gli E. persero persino la signoria di Ferrara a vantaggio del papa, alto signore della città, e degli Angioini. Solo a seguito ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] attratti da questa eresia. A Lione, Valdo predicò una vita di povertà evangelica, e diede origine all'eresia valdese. PapaInnocenzoIII affermò che gli eretici nella Francia meridionale costituivano la maggioranza, e nel 1208 invocò una crociata per ...
Leggi Tutto
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] un'autorità centrale nella chiesa - de facto il riconoscimento del vescovo romano come papa - per giungere alla formazione definitiva del canone del N. T.: nel 405 papaInnocenzoIII fissò il canone (diviso in 27 parti), così come lo aveva formulato ...
Leggi Tutto
LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] potrebbe aver lavorato anche nella cattedrale di Pistoia per la cassa della tomba di s. Baronto. È noto che papaInnocenzoIII, che aveva visitato l'abbazia limosina di Grandmont nel 1198, aveva ordinato una "basilicam de factura lemovica" per la ...
Leggi Tutto
Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] che gravavano sul Regno.
Alla fine del 1208, maturato il quattordicesimo anno di età, Federico uscì dalla tutela di papaInnocenzoIII e assunse i pieni poteri regi. In quello stesso anno 1208, dichiarato maggiorenne, per volontà del pontefice aveva ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...