BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] diocesi di Forlì. Dopo la rivoluzione del 1831, trovandosi a disagio nell'infuocata atmosfera politica romagnola, gli fu concesso dal papaGregorioXVI, già suo confratello ed amico, di deporre ogni carica e di ritirarsi nella pace del chiostro, a S ...
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BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...]
Il B. trascorse a Parigi gli anni della giovinezza e nel 1833 si trasferì a Roma con suo padre, dietro invito di papaGregorioXVI. L'11 maggio 1835 sposò Caterina Guendalina Talbot, dei conti di Shrewsbury, la cui morte precoce, il 27 ott. 1840, ad ...
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AMICI, Camillo
Maria Luisa Trebiliani
Di famiglia originaria di Ussita, nelle Marche, nacque a Roma nel 1802 da Vincenzo e da Carolina Brancadoro.
Sempre a Roma compì gli studi ecclesiastici con esito [...] di coloro che furono presi dal cholera asiatico in Roma nell'anno 1837, umiliata alla S. di N.S. PapaGregorioXVI dalla Commissione straordinaria di pubblica incolumità, Roma 1838. Nel 1839-40 fu delegato di Spoleto, dove fece eseguire importanti ...
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BERTOLINI, Giuseppe
Silvana Raffo Pani
Nacque il 26 nov. 1790 a Reggio Emilia, e si laureò in ingegneria all'università di Bologna nel giugno del 1811. I suoi primi interessi si rivolsero alle scienze [...] Luca, socio dèll'artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon e della Accademia di Belle Arti di Perugia.
Conferitogli da papaGregorioXVI l'incarico di migliorare il tracciato della strada che va da Albano ad Ariccia, il B. propose tra l'altro ...
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BORGIA, Tiberio
Bruno Di Porto
Nacque a Perugia, da nobile famiglia, il 3 luglio 1793. Come funzionario del Comune perugino, nel 1815 cercò, senza successo, di ottenere un alleviamento del tributo di [...] popolare contro gli irrazionali e gretti metodi di governo pontifici, per nulla mutati sotto il nuovo papaGregorioXVI, documentando efficacemente le accuse; discreta era anche l'analisi storica retrospettiva.
Pubblicò, inoltre, in collaborazione ...
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BARACCO, Giovanni
Simonetta Gori Savellini
Nacque a Torino nel 1801 e, rimasto molto presto orfano del padre, venne dalla madre indirizzato agli studi superiori che concluse addottorandosi in "leggi [...] tra la Chiesa e lo Stato prussiano. Tali articoli, fondati su una precisa documentazione, furono approvati anche dal papaGregorioXVI. Nel 1841, quando terminarono le pubblicazioni de Il Propagatore religioso, il B. ne dette, addolorato, notizia al ...
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CAPPELLETTI, Antonio
Laura Gigli
Figlio di Giovanni Pietro, nacque a Caserta verso il 1772. Le scarne notizie biografiche che conosciamo su questo argentiere, reperite nell'archivio della chiesa di [...] risulta la decorazione che caratterizza le opere che il C. eseguì per uno dei suoi committenti di maggior prestigio, papaGregorioXVI Cappellari, conservate nel Museo Sacro Vaticano. Si tratta di una coppia di ampolline per la messa, in cristallo ...
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ACTON, Carlo
Fausto Fonzi
Nacque a Napoli il 6 marzo 1803. Figlio di Giovanni, ministro del re di Napoli, dopo la morte del padre fu inviato in Inghilterra nel 1811 per ricevere, egli di famiglia cattolica, [...] N. Wiseman, Recollections of the four last Popes, London 1858, pp. 475-480; E. Schmourlo, La visita dello Zar Nicolò I al papaGregorioXVI (1845), in Miscellanea di storta e cultura ecclesiastica, V, 1 (nov. dic. 1906), pp. 3-20; A. Boudou, Le Saint ...
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AMICI, Luigi
Marco Chiarini
Nacque a lesi nel 1817. Giunto a Roma ancora bambino, cominciò presto a studiare disegno presso l'Ospizio di S. Michele sotto la guida del pittore e incisore F. Giangiacomo, [...] statue: fredde e accademiche figurazioni, ancor memori di suggestioni canoviane. Vinse il concorso per il monumento in S. Pietro a papaGregorioXVI (1854): la sua opera più importante, dura e fredda anch'essa, ma non esente da una certa imponenza. L ...
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GREGORIO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo le Tavole chiusine - databili con ogni probabilità al 729, fonte epigrafica che gode della fiducia della più recente storiografia (Gray, [...] il riavvicinamento tra l'esarca Eutichio e il papaGregorio III. Quest'ultimo, nell'intento di fermare The paleography of Latin inscriptions…, in Papers of the British School at Rome, XVI (1948), p. 65; O. Bertolini, I papi e le relazioni politiche ...
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gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.