Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] ’Istituzione (1559), «stupido e ridicolo», e ricorda che papaGregorio Magno, a quasi tre secoli di distanza da Silvestro, nei tempi nuovi. Controversia religiosa e teologie della storia fra XVI e XVII secolo, in Con o senza le armi. Controversistica ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] ne fu severamente rampognato dal papa, Gregorio VII, che pure era stato monaco a Cluny. Il papa gli rimproverò di aver privato la sua influenza su tutto il paese nel corso del XVI e XVII secolo. Le istituzioni monastiche taoiste che conosciamo erano ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] Chiesa, possono ricordarsi i duri anatemi di GregorioXVI contro il «deliramentum» della libertà di cit., pp. 262-263.
115 Per un’attenta ricostruzione del pensiero di Papa Pecci sul punto, si veda G. Saraceni, Stato cattolico e tolleranza dei ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] encicliche Mirari Vos (1832) e Singulari Nos (1834) di GregorioXVI, fino ad arrivare alla Quanta cura (1864) di Pio IX dell’Italia, dove era a lungo esistito uno Stato del papa, che venne smantellato dall’unificazione del paese, creando un vulnus ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] nel 1591, con una dedica dell'editore romano a papaGregorio XIV. Commentando Giobbe, 9, 6 ("[Dio] scuote : Nardi, Bruno, Saggi sull'aristotelismo padovano dal secolo XIV al XVI, Firenze, Sansoni, 1958.
Norlind 1953: Norlind, Wilhelm, Copernicus and ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] la proibizione fu modificata e ricevette la sanzione di papaGregorio IX, che, nella famosa Bolla Parens scientiarum (spesso le idee di Bradwardine in qualche modo attraversarono immutate il XVI e il XVII sec. ed esercitarono una certa influenza sulle ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] già prima di mettere su carta il proprio programma, il papa appena eletto dava un preciso segnale di voler superare di slancio basilica di S. Pietro, da dove, alla morte di GregorioXVI, i resti mortali furono trasferiti nelle Grotte vaticane. Sempre ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] , in M.G.H., Scriptores rerum Germanicarum in usum scholarum, XVI, a cura di O. Holder-Egger-B. von Simson, 19162 Weiland, 1893, nr. 303, p. 429). Lo stesso papaGregorio IX, nella sua lettera allegorico-parenetica sulle insegne all'imperatore ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] allievo di Ugo Boncompagni, che sarebbe divenuto papaGregorio XIII, ed ebbe come compagni i futuri Kupke, Berlin 1901; XIII-XV, a cura di H. Lutz, Tübingen 1959, 1971, 1981; XVI-XVII, a cura di H. Goetz, Tübingen 1965, 1970, ad ind.; s. 2, I, ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] , che aveva nel frattempo preso contatti con il signore della città, a farsi eleggere papa contro Gregorio V. Nel febbraio-marzo 997, venne eletto, prese il nome di Giovanni XVI e si aprì uno scisma. La storiografia ha così motivato la decisione di G ...
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gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.