FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] da lui sostenuto nel 1580 contro Gregorio XIII, e trasformatosi da allora, e l'eredità di Balduino del Monte, fratello di papa Giulio III, Roma 1989. Su villa Medici: G. fra l'Italia e la Transilvania nel sec. XVI, Roma 1931. Per le nozze tra l'erede ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] A. Adami, p. 209). Allievo di Gregorio Allegri e Orazio Benevoli, il Simonelli contribuì , forse per preciso desiderio del papa, quell'alleanza di prodighi momentaneamente da un'idea di Canova. Dal secolo XVI, quando vi era stata deposta la spoglia ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] azione contro l'Inghilterra da parte del papa e di Carlo V che avrebbe portato e solo un motu proprio di Gregorio XIII e l'intervento di Anna II. (1553-56), a cura di H. Lutz, Tübingen 1981, pp. XVI, XXVI, LXVIII, 8 s., 28 ss., 62 s., 69, 84 s ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] celebrazione di messe di San Gregorio o della Madonna; inoltre che investe la figura stessa del papa e ci ricorda che, a dispetto A. Stella, Anabattismo e antitrinitarismo in Italia nel XVI secolo, Padova 1969.
20 Vedi le citazioni documentarie ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] di portare le sue armi contro Roma, se il papa non si fosse recato da lui e non avesse italiana.
Ripresa la via accennata da Gregorio III e percorsa da Stefano II l'Ugonio che il Ciacconio alla fine del XVI secolo videro il monogramma di A. a mosaico ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] la morte del papa domenicano per dedicargli un -146); E. Carli, La scultura lignea italiana dal XII al XVI secolo, Milano 1960; R. Longhi, Il Maestro del Farneto, Paragone anno accademico 1953-1954, a cura di M. Gregori, Paragone 24, 1973, 281-283; G. ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] da parte del ricco fornaio Bartolomeo di Gregorio nel dicembre 1447, venne sollecitato alla consegna a Roma, a istanza del papa Innocenzo VIII Cibo, a decorare a Padova e nel territorio nei secoli XV e XVI (catal.), Venezia 1976; R. Signorini, Per una ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] . Non è un caso che sia proprio Gregorio Magno, il papa che propone di Benedetto una lettura nuova, in Roma, centro ideale della cultura dell'antico nei secoli XV e XVI, "Convegno Internazionale di Studi su Umanesimo e Rinascimento, Roma 1985", a ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] fondamentale importanza nella lettera (494) di papa Gelasio I (492-496) all'imperatore prima (la linea 'teocratica' che va da Gregorio VII, 1073-1085, a Innocenzo III, 1198 religione che sconvolgono l'Europa nei secoli XVI e XVII; a questi dà risposta ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] fu eletto Adriano VI: il nuovo papa giunse a Roma solo il 29 -12; Dal Correggio a G. R.: la committenza di Gregorio Cortese, a cura di E. Del Canto - P. cura di E.M. Steinby, in Acta Instituti Romani Finlandiae, XVI (1995), pp. 119-140; M.P. Fritz, G ...
Leggi Tutto
gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.