Benedettino, nato in Gallia agl'inizî del sec. VIII, venuto in Italia forse al seguito di Gerolamo figlio di Carlo Martello, si ritirò nel monastero di S. Vincenzo al Volturno di cui fu eletto abate nel [...] luglio 778, ma da una lettera di papa Stefano IV a Carlomagno (v. Jaffe, a S. Agostino, S. Ambrogio, S. Gregorio Magno e S. Isidoro di Siviglia. Sono di e sermoni, parte editi (in Migne, Patrol. Lat., XVI, 751; XXXIX, coll. 2104-2107; LXXXIX, coll ...
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LANDINI, Taddeo
Giampiero Pucci
Scultore, nato a Firenze poco avanti la metà del sec. XVI, morto a Roma il 13 marzo 1596. Fu tra gli scolari del Giambologna, e a Firenze nei suoi anni giovanili (intorno [...] la maggior parte della sua attività a Roma, sotto i pontificati di Gregorio XIII, Sisto V e Clemente VIII. Quivi nel 1585 diede il suo
Si citano altre opere del L.: la statua bronzea di papa Sisto V in cattedra, per il Palazzo dei Conservatori (1587 ...
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Inquisitore per l'eresia, chiamato anche magister haereticorum e praedicator Maguntinus. Ignoto è l'anno di nascita, sconosciuta la sua giovinezza, dubbio anche se abbia appartenuto a un ordine di mendicanti. [...] da Gregorio IX il 12 giugno 1227; ma solo dopo le facoltà generali impartite dal papa successivamente VII, 1891, coll. 945-955; E. Ranke, in Allgem. deutsche Biogr., XVI, 1882, pp. 642-48; Benrath, in Realencyklop. für protestant. Theol. u. ...
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Cittadino messinese, fu ad intervalli, giudice della Curia stratigoziale di Messina dal 1273, fin quando, scoppiata la rivolta del Vespro (1282), fu proclamata la Communitas Messanae. Nell'ottobre di quell'anno [...] ambasciatore di re Giacomo al papa Onorio IV. Più tardi ancora storiografo castigliano Girolamo Zurita (sec. XVI) e il diplomatista siciliano Antonino Amico Rer. Ital. Script., XIII; di R. Gregorio, in Bibliotheca scriptorum qui res in Sicilia gestas ...
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Uno dei sette vescovi che, secondo S. Gregorio di Tours (Historia Francorum, I, 31), ai tempi dell'imperatore Decio, papa Sisto II (circa 250) mandò nelle Gallie; in seguito ebbe a soffrire il martirio. [...] S. Dionigi alla fine del sec. I, al tempo di papa Clemente, facendone uno dei primi propagatori del cristianesimo nella Gallia; a (che fu la Passio S. Dionysii, in Patrol. latina, XVI, 23-50), fece un solo personaggio del Dionisio Areopagita, di ...
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Nella costituzione comunale si chiamava spesso camerario il tesoriere del comune. Nella monarchia normanna e sveva il gran camerario, cioè l'ufficiale preposto alla camera o fisco regio, riceveva il danaro [...] arcidiacono della chiesa di Roma, si è creduto che Gregorio VII avesse creato il camerario in luogo del soppresso arcidiacono . è nominato dal papa in concistoro, e dal sec. XV in poi sempre nella persona di un cardinale. Dal sec. XVI, fino a una ...
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Villaggio della Francia, nel dipartimento dell'Alta Loira, a 1083 m. s. m.; stazione sulla ferrovia da Parigi a Le Puy per Vichy. Il comune conta soltanto 1216 ab. (1926), ma è celebre per l'abbazia benedettina [...] Giuliano di Brioude.
L'attuale chiesa fu iniziata da papa Clemente VI, già monaco dell'abbazia, che volle 78 sotto il pontificato di Gregorio IX. Svariate peculiarità costruttive XIV; delle costruzioni del sec. XVI rimangono una galleria del chiostro ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] e in seguito ad Avignone, chiamato da papa Clemente V. Il soggiorno a Napoli si Francesco, l'Apparizione a Gregorio IX, la Guarigione del ferito . Gaye, Carteggio inedito d'artisti dei secoli XIV, XV, XVI, I, 1326-1500, Firenze 1839; J. Ruskin, Giotto ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] fu suggerita dal gesuita Gregorio di Valencia: riaprire le discussioni in sedute presiedute dal papa stesso. C. postridentina (1564-1596), in La Chiesa greca in Italia dall'VIII al XVI secolo. Atti del convegno stor. internaz. (Bari 30 aprile - 4 ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] , Milano 1855; e quella di L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, 2, Roma 1933 (le citazioni sono tratte dall'ediz. del 1955), e la morte del papa C. XIV, in Rass. nazionale, s. 3, XXIV (1936), pp. 291-295; O. Gregorio, La bilocazione nella vita ...
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gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.