MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
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Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...] dei Cisneros, eretta al principio del sec. XVI dal famoso cardinale e uomo politico, nell' Bárcena, diretta da Gregorio Martínez Sierra. Teatro Calderón Giova ricordare che Giulio Rospigliosi (più tardi papa Clemente X), cui tanto deve lo sviluppo ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] e un banderaio; in un altro del 1438, Gregorio Ricci dà 30 fanti in una bandiera, egli furono il becco e i piedi. Così nei secoli XVI, XVII, XVIII. I colori rimasero poi sempre il d'oro. Nel marzo 1808 il papa, per distinguere i soldati romani che ...
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È una delle due inseparabili manifestazioni della tonalità, cioè dell'ordine dei rapporti fra suoni di varia altezza. Quando i suoni si combinano simultaneamente, ha luogo l'armonia; invece quando si combinano [...] romani, allievi di S. Gregorio Magno (papa dal 590 al 604), eseguivano già il canto gregoriano a più voci; pratica concetto "non armonico" durò - nella teoria - fino al sec. XVI; ma in realtà andava attuandosi una continua evoluzione dell'armonia. I ...
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LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] nella Cappella funebre dei genitori di Papa Sisto iv della Rovere (detta Cappella ora Reale; ancora di Valerio Castello e di Gregorio De Ferrari a Palazzo Balbi; dei Carlone a le mostre: Disegni genovesi dal XVI al XVIII secolo dalle Collezioni del ...
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È la scienza che ha per oggetto le attestazioni scritte, di contenuto e significato giuridico (documenti). Essa perciò studia:1. i documenti in senso stretto, cioè le testimonianze scritte in determinate [...] 2. l'intitulatio, che reca il nome del papa, al quale dopo Gregorio I (590-604) si aggiungono le parole servus viene adoperata per gli atti originali degli stessi notai fino al sec. XVI.
b) Scrittura. - Nei documenti privati la scrittura fu in genere ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] cella campanaria e del coronamento risale al sec. XVI. Nel Cimitero degli Eroi è la tomba (figg opera del re Cuniberto e di papa Sergio I, verso il 698, tutto di Senesi. Asceso poi il patriarca Gregorio di Montelongo, egli concesse in affitto ai ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] - A cominciare dal sec. XVI, Modena ebbe spettacoli pubblici. Oltre nel 1481 (i Dialoghi di S. Gregorio in volgare sono il suo primo prodotto) stato in tempi burrascosi. Dapprima in lega col papa Giulio II assale i Veneziani che vince ripetutamente ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] Roma imperiale furono quelle riunite da papa Agapito in Roma stessa, da Cassiodoro Cinquecento, della Palatina di Heidelberg, donata a Gregorio XV dall'elettore di Baviera nel 1623, cominciare dalla fine del secolo XVI, ai manoscritti orientali, e ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] corse in fretta a Roma, dove il papa l'accolse affabilmente, ma non gli fece del padre e per lo sperato ritorno di Gregorio Elladio dalla Francia, quella per la valente , dà l'assalto a Parigi; nel XVI, Rodomonte penetra nella città, che sarebbe ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] ecclesiastico pare sia stato in Oriente S. Gregorio Nisseno, nella seconda metà del sec. titolo di Signore (in palestinese maran; I Cor., XVI, 22; Didachè, 10, cfr. Apocalisse, XXII la 1ª sentenza già ai tempi di papa Vittore a Roma (v. adozionismo) e ...
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gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.