Fiesole
Franco Cardini
Città dell'Etruria settentrionale, fondata al confine ligure, sulla via di Felsina, attorno al V sec. a.C. in seguito alla colonizzazione etrusca del medio Valdarno.
L'antica [...] longobarda vittima di una decadenza così grave da preoccupare papaGregorio Magno.
La situazione si mantenne depressa fino al sec di Centurione e di Taverina figlia di Belisea (capp. XVI-XVII).
La leggenda fiesolano-fiorentina ebbe il suo significato ...
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RIARIO SFORZA, Sisto
Luca Sandoni
RIARIO SFORZA, Sisto. – Nacque a Napoli il 5 dicembre 1810, terzogenito del duca Giovanni Antonio e di Maria Gaetana Cattaneo della Volta, dei principi di Sannicandro; [...] segretario particolare.
Essendo vacante l’episcopato di Napoli, GregorioXVI avrebbe voluto destinarlo a Riario Sforza, ma la pp. 89, 95, 103, 136, 155, 273; R. Bonghi, Pio IX e il papa futuro, Milano 1877, pp. 125 s., 128 s., 134, 142, 153; F. Di ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] Sicilia. Ricordati già all'epoca di Cicerone, quindi sotto papaGregorio I e nella Sicilia islamica, erano attivi soprattutto nel reputazione che Federico II ebbe nella storiografia ebraica. Nel XVI sec. il marrano portoghese Samuel Usque, nel suo ...
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Carlo Martello d'Angiò, re titolare di Ungheria
Raoul Manselli
Figlio primogenito di Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque, non sappiamo dove, verso la primavera del 1271, prendendo un nome [...] di una complessa serie di negoziati con cui il papaGregorio X cercò di rafforzare la posizione di Carlo d' erudito comparso in " Arch. Stor. Prov. Napoletane " XIV (1889) e XVI (1890).
Si veda inoltre F. Torraca, II Regno di Sicilia nelle opere ...
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SEBREGONDI, Giuseppe Maria. – Nacque a Como il 3 marzo 1792, da Giacomo Antonio, decurione e podestà di Como, e da Lucia, della prestigiosa casata Odescalchi.
La sorella della madre, Caterina, era moglie [...] grazie al parere favorevole del papa, per cui in aprile si portò nella capitale, ufficialmente per trattare questioni di compensi per i militari austriaci. Si avviò così la lunga permanenza di Sebregondi presso GregorioXVI, del quale riuscì ad ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] corte di Firenze in cambio delle continue sovvenzioni di denaro.
G. scampò così al peggio, ma fu destinato dal papaGregorio XIII a Rimini, dove lo attendeva il carcere conventuale. Uscitone dopo molte lamentele, grazie all'intervento del ministro ...
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Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] il 17 maggio 1846. In giugno Pio IX subentrò a GregorioXVI, suscitando in molti entusiasmi e speranze che non sembra fossero tra modiglianesi sudditi del granduca e faentini sudditi del papa.
Il 9 novembre, sul giornale bolognese L’Italiano ...
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ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] papaGregorio XII, 1406-15) e nipote di Polissena Condulmer (sorella di Eugenio IV e madre di Pietro, papa , L. Zane arcivescovo di Spalato e governatore di Cesena, in Studi romagnoli, XVI (1965), pp. 163-169; Th. Frenz, Die Kanzlei der Päpste der ...
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SANTUCCI, Vincenzo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017)
Nacque il 18 febbraio 1796 a Gorga, borgo situato nel Lazio meridionale, appartenente alla diocesi di Anagni. I genitori, Ascenso [...] Carlo Passaglia e Clemens Schrader, spinse il papa ad affidare a Santucci il difficile incarico, , 617; L. Pásztor, La riforma della Segreteria di Stato di GregorioXVI. Contributo alla storia delle riforme nello Stato Pontificio, in La Bibliofilia, ...
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Augustale
Lucia Travaini
Senza dubbio una delle monete più famose e più belle del Medioevo europeo. Fu introdotto nel 1231; l'ordinanza di coniazione non è nota, ma Riccardo di San Germano registrò [...] anche in risposta a un episodio monetale particolare, come il progetto di papaGregorio IX di battere monete a Gaeta con il proprio ritratto nel 1229 ben presto oggetto di collezione e fin dal sec. XVI lo si trova nei repertori dei ritratti di uomini ...
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gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.