GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Parco Maggiore, quindi quello di giudice delle Confidenze. Il papa, Gregorio XIII, gli conferì i benefici dello zio Vincenzo, morto -pastorale. Essa cominciò a definirsi negli anni Ottanta del XVI secolo, con i restauri condotti in S. Maria in ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Barbarae" ricevettero la definitiva approvazione da parte di papaGregorio XIII (bolla Cum ex insigni) e poterono 81, 83 s., 88, 95; R. Navarrini, Una magistratura gonzaghesca del XVI secolo. Il Magistrato camerale, ibid., pp. 99, 101-103, 106-108 ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] viaggio organizzato da Alfonso per omaggiare il nuovo papaGregorio XIII. Frattanto componeva uno dei suoi capolavori, P. Di Sacco, T. T. 1980-1997, in Rivista di letteratura italiana, XVI (1998), 1-3, pp. 275-370. Si vedano quindi le rassegne di L. ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] Sfondrato, creato cardinale nel 1583 e poi eletto papa (Gregorio XIV: 1590-91). Terzo tassello di questo . Cesari - G. Pannain, La musica in Cremona nella seconda metà del secolo XVI e i primordi dell’arte monteverdiana, Milano 1939; H.F. Redlich, C. ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] loro errori, e annunciava d'aver scritto al nuovo papa, Gregorio XV, per felicitarsi della sua elezione. In una IV-V, Bruxelles-Roma 1937-38, ad Indicem; J. Kepler, Gesammelte Werke, XVI, München 1955, pp. 285, 328, 342; P.Sarpi, Lettere ai Gallicani ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] Pessuti e Scarpellini cessò di esistere nel 1840, per volontà di GregorioXVI. Tuttavia, l'ingresso in Campidoglio segna, per i Lincei, 3 luglio 1847, "la Santità di Nostro Signore Pio Papa IX [...] vuole che autorevolmente risorga e viva in Roma l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] presidenza «simbolica» del papa. Pensato e scritto nei tempi poco propizi di GregorioXVI, il Primato divenne attualissimo «procedere al rovescio», cioè di «purgar prima Roma, il papa, il Cattolicismo, per abilitarli a essere italiani» (I frammenti ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] a difendere gli interessi di papaGregorio XII e coinvolto con il fratello , VII, p. 58; S. Davari, Notizie intorno allo Studio pubblico ed ai maestri del secolo XV e XVI…, Mantova 1876, pp. 4-7; A. Portioli, La Zecca di Mantova, Mantova 1879, I, pp. ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] in Silice, "in capite Suburrae", soppressa come diaconia nel sec. XVI) nel 1193, e quasi certamente prima del 1194 fu da Celestino cardinale vescovo di Ostia Ugolino ‒ che sarebbe stato papaGregorio IX e che avrebbe condotto una politica decisamente ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] perderle tutte e due, ed ebbe un colloquio chiarificatore con GregorioXVI, da lui giudicato un brav'uomo, animato dalle migliori intenzioni fatta in Toscana a mons. Corboli Bussi, inviato dal papa a iniziare le pratiche della Lega doganale, e della ...
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gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.