L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] a crisi o a evoluzioni o a riforme, sottomessa in tutto al papa, con un laicato cui non restava che ubbidire. "Dato che, per interventi di Gregorio XVI e di Pio IX, resta un innegabile aspetto positivo del pontificato di Leone XIII. Minor successo ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] . Una testimonianza più tarda, quella di Gregorio Magno, afferma solo che V. si in rilievo fino a che punto il nuovo papa si trovasse in una situazione insolita. Dal 476 a Roma, in Acta XIII Congressus Internationalis Archaeologiae Christianae, II ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] altrove efficaci. Il praefectus si rivolse al papa, il quale diede il suo consenso, opera, il contributo di G.L. Gregori, A. Filippini, L’epigrafia costantiniana. , 19 (2002), pp. 237-254.
78 Cod. Theod. XIII 3,5.
79 Iul., Ep. 61C. L’esistenza di un ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Il Braschi ottenne da Clemente XIII la nomina di una particolare del convento dei Camaldolesi di S. Gregorio al Celio e del monastero di a ben quattordici nomine. Nel 1789, inoltre, il papa ordinò l'arresto di Cagliostro e di un piccolo circolo ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] al non breve corpus delle lettere a Gregorio XI, il papa-giurista cresciuto agli studi civilistici nello studio -868.
8 A. Gramsci, Quaderni del carcere, cit., Quaderno 4 (XIII), 1930-1932 (Miscellanea), § 53, Concordati e trattati internazionali, I, ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] nel fondo rimane, con Leone XIII, che distingue la ‘tesi’, 74.
12 Cfr. sul punto F. De Gregorio, La legislazione sardo-piemontese e la reazione cattolica,
115 Per un’attenta ricostruzione del pensiero di Papa Pecci sul punto, si veda G. Saraceni, ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] (1832) e Singulari Nos (1834) di Gregorio XVI, fino ad arrivare alla Quanta cura era a lungo esistito uno Stato del papa, che venne smantellato dall’unificazione del paese sociali, ma nella sua approvazione Leone XIII chiarì che non ne desiderava l’ ...
Leggi Tutto
Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] l'elezione del cardinale Gregorio Barbarigo, sostenuto da Chigi Barb. lat. 4666, "Conclave in cui per la morte di Papa Alessandro VIII rimase eletto il card. Antonio Pignatelli col nome d a Clemente X usque ad Clementem XIII, I, ivi 1751.
Archivio di ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] costituzione precedente, Ubi Periculum di Gregorio X, del 1274, ai pubblici di Tolosa. Fin dall'inizio del XIII secolo Folco di Marsiglia aveva richiamato di laici convocata dall'imperatore depose il papa e lo sostituì con il frate minore Pietro ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] la disposizione del papa stabiliva che in virtù della costituzione precedente, Ubi periculum di Gregorio X, del 1274 via crescente nelle dispute e nei trattati teologici della seconda parte del XIII secolo.
La tesi di G. si opponeva a questi sviluppi ...
Leggi Tutto
gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregorio
gregòrio s. m. – Moneta d’argento, del valore di 1 paolo, coniata nella zecca di Bologna nel 1574 per ordine del papa Gregorio XIII, con il busto del papa e la figura di s. Petronio.