BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] architettonici di Domenico Castelli, realizzati dopo la morte del papa (Roma, BAV, Barb. lat. 4409, dedicato a , sostituita arbitrariamente dai restauratori di GregorioXIII (1572-1585) con una dipinta raffigurante Gregorio I (Ladner, 1941-1984, I ...
Leggi Tutto
ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] 732; certamente fu tra i collaboratori di papaGregorio III, giacché in questa funzione lo conobbe 787), editi in I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, XIII, Venetiis 1767, coll. 91-9; Annales regni Francorum, aa. 746, 749 ...
Leggi Tutto
VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] ’emiliano), scandita dalle iscrizioni con il nome di GregorioXIII nella trabeazione del primo ordine di pilastri (1583) in dono 20 fiorini per avervi «fatta l’arme» di stucco del papa e del cardinale protettore (anno 1584, n. 82). Il figlio Ventura ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento, Roma viene profondamente trasformata da interventi architettonici [...] questo senso le iniziative urbanistiche di papa Felice Peretti (1520-1590), salito al soglio pontificio con il nome di Sisto V, improntate a continuità rispetto a quelle del suo predecessore GregorioXIII, possono considerarsi emblematiche. Una vasta ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] utile personale, ché la morte, frattanto avvenuta, di papaGregorio XV lo privava di una forte protezione e lo lasciava dalla fondazione del collegio di S. Atanasio da parte di GregorioXIII, allo scopo di provvedere all'istruzione di giovani greci ...
Leggi Tutto
ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] onore della Rosa d’oro inviata a Venezia nel 1577 da GregorioXIII per il valore mostrato nella battaglia di Lepanto e alla quale riferimento fondamentale sul tema dottrinale-ecclesiologico dell’autorità del papa, e il primo tomo delle opere «Sixti ...
Leggi Tutto
POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] 1898); e altrettanto importanti l’attribuzione del sigillo di papa Marcello Cervini (in collezione Corvisieri), dato da Luigi Roma verso il 1574-75 (realizzò una medaglia per GregorioXIII nel 1575), ma solo nel 1585-86 fu definitamente chiamato ...
Leggi Tutto
ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] dei festeggiamenti per la vittoria di Lepanto alla presenza del papa e dei cardinali. Il 14 genn. 1568 fu nominato segretario del martirologio romano nella commissione creata nel 1580 da GregorioXIII. Sisto V gli affidò l'incarico di rivedere alcune ...
Leggi Tutto
VISCONTI (di Pisa), Federico
Mauro Ronzani
VISCONTI (di Pisa), Federico. – Nacque a Pisa, nei primi anni del Duecento, da Enrico di Ricoveranza: quest’ultimo era con ogni probabilità nipote ex avo di [...] ricordate nella predica tenuta da Visconti «quando il signor papaGregorio X ordinò che si riunisse un concilio» (e Uffici vescovili e mobilità sociale: alcuni esempi pisani dei secoli XIII e XIV, in La mobilità sociale nel Medioevo italiano. 3. ...
Leggi Tutto
gesuiti
Gennaro Maria Barbuto
I g. occupano un ruolo di punta nell’antimachiavellismo (→) cattolico. Kaspar Schoppe, nella Machiavellicorum pars posterior, narra un episodio emblematico:
i gesuiti di [...] di quella siciliana. In seguito alla politica antispagnola di GregorioXIII, venne allontanato insieme ai g. suoi connazionali dall’ una serie di intermediari, a cominciare dal confessore fino al papa, è rappresentanza di Dio, così come la Madonna e ...
Leggi Tutto
gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregorio
gregòrio s. m. – Moneta d’argento, del valore di 1 paolo, coniata nella zecca di Bologna nel 1574 per ordine del papa Gregorio XIII, con il busto del papa e la figura di s. Petronio.