PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] da Vasari (1568, 1976, IV, p. 320).
Con l’elezione a papa di Giovanni de’ Medici (Leone X, 1513) si registra nella carriera di scultorei, tra cui il monumento di Andrea Gentili in S. GregorioMagno, poi smembrato, e dal 1526 in quello, perduto, di ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] edizione del Desgodetz con il patrocinio del papa e al fatto che la maggior parte delle spese era sostenuta dai mecenati.
Nel gennaio 1819 il F. lesse all'Accademia una relazione in cui difese GregorioMagno dall'accusa di aver gettato nel Tevere ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] campeggia una "personalità viva", quella di Benedetto Caetani, poi papa Bonifacio VIII, in quanto artefice, a un tempo brutale e confronto d'obbligo fra il secondo libro dei Dialogi di GregorioMagno e il testo della Regola, proprio nel momento in cui ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] calde esortazioni di pace in cui non cessava di prodigarsi GregorioMagno, lasciò che l'attività diplomatica andasse a mano a Bobbio, tra i più insigni dell'alto Medio Evo - scrisse al papa Bonifazio IV (morto l'8 maggio 615) una lunga lettera in nome ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] 13) e con l'opera, conformente al pensiero di s. Filippo, indusse il papa a concederla, il 17 sett. 1595 .
Il Neri era morto il 26 maggio , offesi perché il B. aveva negato che s. GregorioMagno avesse appartenuto al loro ordine, il B. si difese ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] del 1583 in cui l'elogio del pontefice è stato redatto sulla scorta di due annotazioni di GregorioMagno.
F. III fu il primo papa appartenente all'alta aristocrazia romana salito sul soglio di Pietro all'indomani della caduta dell'Impero Romano ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] seguito con lui divenuto patriarca di Venezia. Ricevuto in Vaticano dopo l'elezione di Roncalli a papa, ottenne l'onorificenza di S. GregorioMagno, un gesto che metteva fine alle diffidenze curiali nei suoi confronti e costituiva il riconoscimento ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] loro delegati a Roma per giustificarsi presso il papa. Gregorio VII, non riscontrando in loro alcun segno di prima parte della regola di Aquisgrana, A. aggiunge la lettera di GregorioMagno a s. Agostino di Canterbury e le false decretali di Urbano ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] il 12 dic. 1831; e dopo che il 27 giugno 1832 il papaGregorio XVI ebbe disposto in suo favore l'esecuzione del rescritto di Pio 'anno dopo insignì il C. dell'Ordine equestre di S. GregorioMagno. Il C. svolgeva la sua attività sempre con l'assenso ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] mons. A. Silvestrini ha notato: in G. si trova "il riferimento ampio, costante e quasi naturale a un papa come GregorioMagno. A questa luce fontale occorre cogliere il senso […] della "grande disciplina" della Chiesa che forma uno dei punti dell ...
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servus servorum Dei
locuz. lat. (propr. «servo dei servi di Dio»), usata in ital. come s. m. – Nella cancelleria pontificia, formula costantemente adoperata (dal sec. 9° a oggi) nella intitolazione dei documenti emanati dal papa; la formula...