Parma
Francesca Roversi Monaco
Per Federico II "Parma fuit causa totius ruine": così Salimbene de Adam introduce nella sua Chronica (1966, p. 499) il ruolo da ultimo rivestito dalla città nel conflitto [...] condotta da papa Innocenzo IV, ab anno MXXXVIII usque ad annum MCCCXXXVIII, in R.I.S.2, IX, 9, a cura di G. Bonazzi, 1902-1904, pp. 11- 2001, pp. 181-254.
M.P. Alberzoni, Gregorio da Montelongo, in Dizionario Biografico degli Italiani, LIX, ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] accordo e le donazioni del 781 (il papa rinunciava al dominio diretto sui ducati di Tuscia ’opera dell’Albornoz.
Il ritorno a Roma di Gregorio XI non servì a domare la crisi; di più suscitate dai primi provvedimenti di Pio IX (1846-48), lo Stato P. ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] possibile, com'è stato notato (Romano, in Racine, 1998, pp. IX-XIII), per la circostanza che l'opera politica e normativa dello Svevo al legato apostolico, cardinale Gregorio di S. Teodoro, giuramento di fedeltà al papa ed alla Chiesa, promettendo ...
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Innocenzo II
Tommaso di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" o Papareschi. [...] abile diplomatico, Gregorio partecipò a numerose legazioni, impostando una linea di condotta che, divenuto papa, non Corpus basilicarum christianarum Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma (Sec. IV-IX), III, Città del Vaticano 1971, pp. 65-71.
L. ...
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Innocenzo V, beato
Paolo Vian
Nato intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère, Pietro prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione che era stato [...] a Gregorio X (che lo nominò anche penitenziere maggiore) appare confermata dalle missioni da lui compiute accanto al papa a , 1943, pp. 3-28.
B. Smeraldo, Intorno all'opuscolo IX di san Tommaso d'Aquino. Pietro da Tarantasia ha errato in teologia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] più tardi, non prima della fine del IX secolo. La stessa cancelleria papale non lo cancelleria pontificia durante il pontificato di Gregorio XIII (1572-1585) e la riforma calendariale promossa da quel papa, divenendo l’unico stile usato nell ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] otto concili "ecumenici", contraddistinti fin dal sec. IX dal numero ordinale, che assegnava a ciascuno di tempo, nel rapporto di forza fra i due poteri universali e fra il papa e l'assise conciliare.
"Alla antica maniera dei santi padri", Innocenzo ...
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clavisignati
s. m. pl. [dal lat. mediev. clavesignati, comp. del lat. clavis «chiave» e signatus part. pass. di signare «contrassegnare»]. – Schiere di armati, contrassegnati dalle chiavi pontificie, assoldate da papa Gregorio IX per conquistare...