NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] . I suoi talenti letterari e intellettuali indussero il papa a conferirgli, nel 1648, la carica di segretario Clemente IX, nel dicembre 1669, anche se più per la sua età avanzata che non per riconosciute doti personali. Come rilevò Gregorio Leti ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] cattolica, strettamente ancorata alla gerarchia episcopale e al papa.
Dopo la conclusione della presidenza dell’Opera, Paganuzzi stato infatti insignito del titolo di cavaliere di s. Gregorio Magno da Pio IX nel 1874; Leone XIII nel 1882 l’aveva ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Borghese, nipote del papa, che alla fine del '20 gli ottenne un beneficio nella basilica di S. Gregorio (e di Nicodemi, Otto lettere di L. Carracci a don F. C., in Aevum, IX (1935), pp. 305-13; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, III ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] nel monastero di S.Gregorio in Venezia insieme con Comune fiorentino un'alleanza venticinquennale estensibile anche al papa e all'Aragonese. In quell'anno, intanto di Vicenza, Milano 1976, pp. XXXV, IX; Podestaria e capitanato di Verona, Milano 1977 ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] a tutti i collettori apostolici, e Bonifacio IX lo nominò il 28 ott. 1394 collettore come conseguenza della deposizione del papa, il suo titolo cardinalizio veniva di Costanza la rinuncia al pontificato di Gregorio XII, ma dichiarati legittimi i suoi ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] una convenzione da loro fatta con papa Giulio II che interessava anche i libro in Germania; Lilio Gregorio Giraldi, a proposito del C in Atti e mem. della Deput. ferrarese di storia patria, IX (1897), pp. 72 s.; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] Spagna. La missione - desiderata da Gregorio XVI per la ripresa delle relazioni rapporti diplomatici con la Spagna, e Pio IX, accettando la scelta del predecessore, nominò il tra l'altro, come delegato del papa le adunanze dei vescovi recatisi a Roma ...
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CARTARI, Giulivo
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto l'11 nov. 1559 da Flaminio e Virginia Polidori e si addottorò a Perugia nel 1582. Esercitò quindi a Roma l'avvocatura per conto dello studio paterno, [...] sotto Gregorio XV, col cardinale Spinola, uditore di Camera, come luogo tenente criminale generale. Nel 1623 il papa però Colli, L'Arch. Cartari-Febei, in Notizie degli Arch. di Stato, IX(1949), p. 65;Id., Orvietani senatori di Roma, in Boll. dell' ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] qualche lieve sgravio fiscale. L'E., in seguito, si recò a Roma più volte, e fu particolarmente benvoluto da Gregorio XIII. Il papa lo nominò avvocato dei poveri, in qualità di coadiutore di L. Ercolani, lo fece avvocato della Camera apostolica e ...
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Feudo quaternato
GGiancarlo Vallone
La feudistica e l'antiquaria conoscevano l'origine del feudo quaternato nel modo superficiale indicato dall'etimo e con la piena coscienza che fosse istituto peculiare [...] un modo che anticipa l'effimero capitolo Si contingat di papa Onorio IV (1285), ma è meno di quel che ), con buona pace di Rosario Gregorio e di altri dopo di lui istituzionale della feudalità, in Storia del Mezzogiorno, IX, Napoli 1993, pp. 89-91.
Id ...
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clavisignati
s. m. pl. [dal lat. mediev. clavesignati, comp. del lat. clavis «chiave» e signatus part. pass. di signare «contrassegnare»]. – Schiere di armati, contrassegnati dalle chiavi pontificie, assoldate da papa Gregorio IX per conquistare...