Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] oraculo il 21 ottobre 1579 da Gregorio XIII che ne vietò ogni riedizione IX (trad. it. P. Giustiniani, V. Querini, Lettera al papa, a cura di G. Bianchini, Modena 1995, p. 22).
35 tribunali confessionali in Europa (secoli IV-XVIII), Roma 2006, pp. ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] seguita San Paulo et è contrario al Papa molto", predicò a una gran folla ristampate dal tipografo Gregorio de Gregoriis e e 6 ottobre 1554).
53. Ibid., b. 9, fasc. IV, costituto del 13 novembre 1551; cf. anche Francesco Lemmi, La Riforma ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] breve corpus delle lettere a Gregorio XI, il papa-giurista cresciuto agli studi civilistici nello , Il sistema degli stati italiani dal 1250 al 1454, in St.It.Annali, IV, Comuni e Signorie: istituzioni, società e lotte per l’egemonia, 1981, pp. ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] chiama Dante, da parte del papa che incoronò Carlo Magno assoggettandolo alla Chiesa, e dall'interpretazione non solo teorica che della falsa donazione di Costantino davano Leone IX, Gregorio IX e Innocenzo IV, prendendola a norma dei loro rapporti ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Girolamo da Villa, Gregorio da Faenza "de la sera del 2 luglio. Il 9 il papa convocò soltanto lui e assolse lui solo, fra ., XXIV, 3, a cura di A. Segre-R. Cessi, in part. vol. IV, pp. 14 ss., 398, 425; Diario ferrarese dall'anno 1409 sino al 1502, ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] costituzione precedente, Ubi Periculum di Gregorio X, del 1274, ai pubblici misure contro la proprietà concepite da Innocenzo IV e Clemente V, ma su alcuni di laici convocata dall'imperatore depose il papa e lo sostituì con il frate minore Pietro ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] la disposizione del papa stabiliva che in virtù della costituzione precedente, Ubi periculum di Gregorio X, del 1274, über die Visio beatifica Dei, in Arch. italiano per la storia della pietà, IV (1965), pp. 213-251; G. Mollat, Les papes d'Avignon, ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] concluse le tregue di Sos con Pietro IV il Cerimonioso re d'Aragona (maggio 1363 posizione, al contrario di Urbano VI, che fu papa a Roma, ma si dovette attendere il 10 marzo Die Rückkehr der Päpste Urban V. und Gregor XI. von Avignon nach Rom. Auszüge ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] provato dai rapporti da lui instaurati anche con l'imperatore Carlo IV, dal quale nel 1371, forse durante un'altra ambasceria del fratello presso il papa per la nomina dell'abate di Montescalari.
Conclusa la guerra con Gregorio XI il C. tornò ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] dell'atteggiamento del papa nei confronti delle città. Gregorio inviò in 131, 132, 134, 145, 151, 169, 198, 207, 243, 270, 271, 282, 286, 287, 290, 296, 297; IV, pp. 294-295, 309, 342, 344, 346, 366, 368, 391, 406, 408, 441, 442, 451, 455, 464, ...
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Canossa
Canòssa. – Centro in provincia di Reggio Emilia, famoso per il suo castello, nel quale, all’epoca della lotta per le investiture, l’imperatore Enrico IV si recò (gennaio 1077) per ottenere, umiliandosi in veste di penitente, il perdono...