BONAVENTURA da Bagnoregio, Santo
F. Colalucci
B., al secolo Giovanni Fidanza, nacque a Bagnoregio intorno al 1217. Nel 1234 entrò nell'Ordine minoritico a Parigi e fu affiliato alla provincia romana; [...] dell'Ordine dal 1257, nel 1273 fu nominato da Gregorio X cardinale vescovo della diocesi di Albano; cessò dalla di due secoli dalla morte, nel 1482, su istanza del papa francescano Sisto IV; nel 1588 gli fu attribuito il titolo di dottore della Chiesa ...
Leggi Tutto
ALOISI (Alvisi, Aloisi Galanini, Gailanino, ecc.), Baldassarre, detto il Galanino
Rezio Buscaroli
Pittore e incisore nato a Bologna il 22 nov. 1577 da Sebastiano Galanini e da Elena Zenzanini.
Secondo [...] Galanini Alvisi pittore, sotto la parrocchia di S. Gregorio, e ch'era da Crevalcore, il quale aveva per rinvenire l'ascoso S. Urbano Papa", affresco oggi perduto. Gli stessi dei professori del disegno (ms.), vol. IV, B 126, cc. 383 (per Baldassarre ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] dallo zio Sisto IV fra il 1475 e il 1482. Secondo le fonti biografiche più antiche, nel cambiamento d’idea del papa ebbe un anni tra il 1573 e il 1585, sotto il pontificato di Gregorio XIII. In ragione di questa cruciale centralità della cappella, l ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e provincie con particolare riguardo alle Venezie, in Universo, IV (1923), pp. 839-58, 915-54; G. certo costruito dal referendario Gregorio prima del 548, tempo S. Zeno alla Piazza delle Erbe, ove il papà del gnoco a cavallo d'un asino entrava ...
Leggi Tutto
YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
*
Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] paese ripiombò nel paganesimo. Gregorio Magno mandò come missionario in da Uberto di Canterbury come legato di papa Celestino III, dove furono emanati 12 fu proclamato re a Londra col nome di Edoardo IV, e assicurò il trono con la vittoria di Towton ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] oppure, come nel caso della Torre di Gregorio, della Torre dei Becci e di torri; esemplificativo è il caso di papa Innocenzo III, il quale, nei VIIe siècle, Paris 1992; E. Zanini, s.v. Casa, in EAM, IV, 1993, pp. 350-62; A. Iacobini, s.v. Città, area ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] Gregorio, in modo anacronistico, la teoria bizantina della venerazione dei prototipi tramite quella delle immagini. La lettera permette d'altra parte di avere un'idea delle pitture e dei mosaici commissionati dal papa , in MGH. SS, IV, 1841, pp. 754- ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] partire dal 1050 si imposero con Gregorio VII (1073-1085) e si dell'ordine a sua volta sottomesso al papa. Si formò così in Europa una un esempio si può trovare nei folles ungheresi di Stefano IV (1162-1163) o forse posteriori (Grierson, 1991, ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] di S. Agata in fundo Lardario, creato da papa Simmaco sull'Aurelia nova, e ancora la probabile attestate da fonti e monumenti. Gregorio Magno (590-604) ricorda e di Civate, in Storia di Monza e della Brianza, IV,2, Milano 1984, pp. 9-41; P. Peduto, ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] riconosciuta ufficialmente quando il papa lo nominò soprintendente alle antichità il pontificato del bolognese Gregorio XV (1621-23), questi 1955, 113-125; W. S. Heckscher, Sixtus IV aeneas insignes statuas romano populo restituendas censuit, Diss. ...
Leggi Tutto
Canossa
Canòssa. – Centro in provincia di Reggio Emilia, famoso per il suo castello, nel quale, all’epoca della lotta per le investiture, l’imperatore Enrico IV si recò (gennaio 1077) per ottenere, umiliandosi in veste di penitente, il perdono...