FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] inizio del rapporto d'amicizia con Giulio Andreotti, uno dei leader della testo e la sua proposta venne accolta dal papa.
In alcuni degli interventi del F. in canonico (Montréal 1975) e al III congresso internazionale di diritto canonico (Navarra ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] un monte di denaro collocato sul Monte Giulio di Bologna; e la Grifona seconda, Stato della Chiesa che tanto premevano al papa Ghislieri. Il G. avrebbe inoltre S. Maria del Fiore, Carte Salvini, t. III, Dall'anno 1500 al 1600; Arch. di Stato ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] Bonomo, che doveva chiedere al papa il vescovato di Vienna per il 'eremitano di S. Agostino Giulio, figlio di Stefano Della epistolarum Des. Erasmi Roterodami, a cura di P. S. Allen, III, Oxonii 1913, p. 386; Der Briefwechsel des Konrad Celtis, ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] ai Chigi. Il fratello del papa, Mario, fu infatti costretto ad aveva acquistato Ariccia dal principe Giulio Savelli per 324.000 scudi Vat. lat. 14.137, ff. 248-249, lettera del C. al re Carlo III di Spagna; Vat. lat. 8335, ff. 376 ss. e Vat. lat. 14. ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] lo condusse da Roma - dove papa Giovanni XV gli confermò il controllo dem Benediktiner und Cistercienser Orden, III (1882), pp. 363-383 del I Convegno internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Orta San Giulio… 1963, Novara 1966, pp. 19-28; A. Saita ...
Leggi Tutto
ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] ma Dioscoro eluse la richiesta, avanzata più volte da Giulio di Pozzuoli, di leggere i documenti pontifici. In , pp. 126-70; Acta Sanctorum [...], Septembris, III, Paris 1750, pp. 553-74; S. Gelasii papae Epistula 26, Ad episcopos Dardaniae, ibid., p. ...
Leggi Tutto
COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] di Grottaferrata era specialmente cara a papa Mastai Ferretti, che la visitò tre miniati e i bozzetti originali di Giulio Ciovio (1893 e 1894). Quasi in più di un caso imprecisi: Dict. de théol. cathol., III, coll. 2008 s.; Enc. Ital., XI, p. 768; ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] C. Bossi, Botta e Giulio) si occupò di questioni di Parigi la supplica del B. al papa per la sua riduzione allo stato Firenze 1949-1956, I, pp. 74-82; II, pp. 70, 97-98, 102, 254, 434; III, p. 359, IV, pp. 26-27; V, pp. 407, 412; A. Mai, Epistolario, a ...
Leggi Tutto
CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] ragione dell'associazione (Beda, Explanatio Apocalypsis, III; PL, XCIII, col. 202), mentre l'Historia Augusta riporti che Caio Giulio Vero Massimino (imperatore nel 235-238 anche alcune lettere indirizzate al papa dagli imperatori Giovanni II (1118 ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] ma l'interessato si rimise alla decisione del papa. Il 30 apr. 1593 fu nominato alla sede quale uno dei fratelli, Giulio Cesare, gli aveva trasmesso il .; G. van Gulik - C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923, pp. 163, 234, 269; P. ...
Leggi Tutto
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...