Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] il 7 giugno 1494 e ratificato da papaGiulio II nel gennaio del 1506.
L'imperatore e il papa, quindi, furono per molti anni una Alleati occidentali, e con l'autorizzazione di Vittorio Emanuele III, le condizioni dell'intervento. Capì che la pubblica ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] papa Paolo IV del diritto di provvedere ai vescovadi, alle abbazie e ai benefici del ducato, che era riconosciuto ai duchi di Savoia per l'indulto di Niccolò V dal 1451, e che ancora nel 1554 GiulioIII , che fu il papa e non Emanuele Filiberto ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] incaricato speciale, accompagnò il cardinale Giuliano Della Rovere (nipote di Sisto IV e futuro papaGiulio II) ad Avignone; da qui dal G. nel settembre del 1481 presso il duca Carlo III d'Angiò in Provenza, aveva come oggetto i conflitti esistenti ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] 1506 egli fu nominato ambasciatore presso il papaGiulio II, il savonese Giuliano Della Rovere, per rassicurarlo sulla posizione delicata, a Nizza, per il convegno voluto da Paolo III per prolungare il breve armistizio di Monzon, siglato nell'ottobre ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] a Roma per portare l'omaggio di Bologna al nuovo papa, Callisto III, e nel 1458 accompagnò con Nicolò Sanuti il legato a Milano nel 1464, per la celebrazione del matrimonio di Giulio Malvezzi con Camilla Sforza (Malvezzi. Storia…), e l'ambasceria ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] riunita una pratica per decidere la risposta a papaGiulio II, che voleva a disposizione il condottiero Marcantonio -1509), Pisa 1973, pp. 34, 46; A. Verde, Lo Studio fiorentino, III, 1, Pistoia 1977, pp. 292 s.; H.C. Butters, Governors and government ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] luglio 1278 a Viterbo per giurare fedeltà alla Santa Sede (era papa Niccolò III Orsini) a nome del Comune di Faenza, dominato dai ghibellini Vincenzo Carrari, i faentini Bernardino Azzurrini e Giulio Cesare Tonduzzi). Nel Settecento intervenne poi ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] VI fu tra i pochi italiani che godettero la fiducia di questo papa diffidente e isolato. Il 26 nov. 1522 venne nominato a succedere a il trasferimento (ibid., XIII, 1, pp. 30-41).
GiulioIII si era scontrato ripetutamente col C. quando era legato al ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] che gliene era venuto; infatti era stato chiamato al servizio del papa "con favori, commodi et speranza da non farne poco conto interessamento di quest'ultima il C., a cui nel 1550 GiulioIII aveva confermato il beneficio di S. Lorenzo di Malaventre e ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] il collega Camillo Baglioni, inviò un'istanza al nuovo papaGiulio II, affinché rendesse operanti le disposizioni del suo anno, in occasione della venuta a Perugia del nuovo papa Paolo III, fu eletto fra i sei ambasciatori deputati a riceverlo. ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...