Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] che a più riprese, ad esempio, sia il papaGiulio II che l'imperatore Massimiliano cercarono di indurre la Paruta, Historia Vinetiana, in Degl'Istorici delle cose veneziane [...>, Venezia 1718, III/1, pp. 653-726; IV, pp. 5-121; S. Romanin, ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] celebri, l'epistola dedicatoria del De revolutionibus a papa Paolo III, afferma di aver adottato il moto della Terra scritti dei medici Jean-François Fernel (1497-1558) e Giulio Cesare Scaligero (1484-1558) insistettero parimenti sull'origine celeste ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] . Ma prima era stato per qualche tempo archiatra di papa Paolo III (119).
Invece verso la metà del '500 si 9686>, c. 1; cf. R. Palmer, The Studio, p. 92). Giulio Mainardi, figlio di Pietro (che fu celebre medico del collegio veneziano e docente a ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] del 1177.
Si narrava che in quell'anno papa Alessandro III si fosse rifugiato in incognito a Venezia, temendo della fondazione di Roma, e dell'equinozio di primavera nel calendario giuliano; e il primo dell'anno nell'uso notarile veneziano. In ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] , Machiavelli e la crisi dello stato veneziano, pp. 149-163
82. Lettere di Lorenzo de' Medici, VII, excursus III.
83. F. Seneca, Venezia e il papaGiulio II, pp. 104-105.
84. I. Cervelli, Machiavelli e la crisi dello stato veneziano, pp. 160-163 ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] in tale ambiente.
È infatti come legato di papa Paolo III che Marino - come ha riconosciuto Bruno Adorni . Calabi - P. Morachiello, Rialto, pp. 142-159. Cf. anche M. Tafuri, Giulio Romano e Jacopo Sansovino.
72. A.S.V., Sant'Antonio di Castello, T. X ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] il 1° novembre, si trasferì successivamente a Milano. Scomunicato dal papa, il concilio si spostò ad Asti e quindi a Lione, protestanti, venne trasferito a Bologna da Paolo III il 10 marzo 1547; GiulioIII nell'ottobre del 1551 lo riportò a Trento ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] di Alboino.
Alboino invero, valicate con la sua gente le Alpi Giulie per i consueti passi del Piro (valle del Vipacco) e di (9). Tanto più che, sempre nel 574, moriva papa Giovanni III, che pur avendo riallacciato le relazioni con Ravenna e ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] pp. 81- 82; Boncompagni Liber de obsidione Ancone, a cura di Giulio C. Zimolo, in R.I.S.2, VI, 3, 1937, presunta concessione di alcune insegne regali al doge di Venezia da parte del papa Alessandro III, "Ateneo Veneto", n. ser. , 15, 1977, pp. 133- ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] Storia sul muro di Federigo Barbarossa, e quando Papa Alessandro III fuggì a Venezia, essendo Doge Sebastiano Ziani pp. 337-340; F.C. Lane, Venice, p. 84.
17. Giulio Bistort, Il Magistrato alle Pompe nella Repubblica di Venezia, Venezia 1912, pp. ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...