JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] del 1948 e, nelle successive edizioni, all'età di GiovanniXXIII, Paolo VI e del concilio Vaticano II. C. , Il "Crispi" di J., in Corriere della sera, 1° ott. 1970; E.R. Papa, Fascismo e cultura, Padova 1974, pp. 211-230; A.C. J., dalla pianta di ...
Leggi Tutto
BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] più allarmante la piega che andavano prendendo certi rapporti con GiovanniXXIII e col re di Portogallo, inviava in Sicilia, il negoziati si trascinavano a lungo, ma dopo la dispensa inviata da papa Martino V venivano firmati ad Olit, il 6 nov. 1419, ...
Leggi Tutto
BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] dalle fonti, né certamente poté andare da Alessandro V il quale sarà eletto papa due anni dopo e non riuscì mai, come è noto, a raggiungere gli Stati della Chiesa e riaperto il conflitto con GiovanniXXIII. Divenuto uomo di fiducia di Ladislao, il B. ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] l'exequatur a monsignor A. Caron, nominato dal papa vescovo di Genova, per il suo scarso rispetto verso 43 ss.; A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia dall'unificazione a GiovanniXXIII, Torino 1965, p. 135; A.A. Mola, Storia della massoneria italiana ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] vittoria di Roccasecca, il 19 maggio 1411. Poco dopo GiovanniXXIII lo faceva signore di Cotignola, col titolo di conte. penetrava con abile manovra nella città eterna. Ma il nuovo papa Martino V ottenne che i Napoletani abbandonassero Roma: l'A. ...
Leggi Tutto
Due papi un trono
Le dimissioni di papa Benedetto XVI non sono straordinarie da un punto di vista costituzionale o teologico. Lo sono perché hanno messo in primo piano la debolezza fisica di un uomo. E [...] papa Bergoglio ha dato un segno di rispetto per il predecessore, ma pubblicandola senza correzioni non ha mescolato il proprio registro con quello ratzingeriano. E non ultimo, nello stesso giorno, ha annunciato la beatificazione di GiovanniXXIII ...
Leggi Tutto
Papa Francesco s’è trovato innanzi un problema antico e uno nuovo: quello antico è quello di una istituzione che ‘produce’ magistero lentamente e che dunque, nel momento in cui inizia la sede vacante, [...] papa Bergoglio ha dato un segno di rispetto per il predecessore, ma pubblicandola senza correzioni non ha mescolato il proprio registro con quello ratzingeriano. E non ultimo, nello stesso giorno, ha annunciato la beatificazione di GiovanniXXIII ...
Leggi Tutto
Famiglia nobile italiana, capostipite della quale si considera Muzio Attendolo (v.). Questi, appartenente a famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna, ebbe da Alberico da Barbiano il soprannome [...] altri suoi figli. Muzio divenne, per concessione dell'antipapa GiovanniXXIII, conte di Cotignola (1411), ed ebbe, nel Regno di nel 1492 procurava la tiara a un amico provato degli S., papa Alessandro VI; a Genova, la nipote Chiara, sposa (1488) ...
Leggi Tutto
(Sovrano Militare Ordine ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di M.) Ordine cavalleresco, la cui origine risale al 1048, quando alcuni mercanti della Repubblica marinara di Amalfi ottennero [...] la conquista di Gerusalemme nel 1099, ottenne nel 1113 da papa Pasquale II il riconoscimento e la tutela della Santa Sede, con origine e confermato dalla Carta costituzionale approvata da GiovanniXXIII nel 1961 e riformata nel 1998, è testimoniato ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] -cristiano ma non nel senso voluto dal papa.
Giovanni Grosoli, ricevendo il Motu proprio, fece ’organizzazione del credito speciale tra primo e secondo conflitto, in St.It.Annali, XXIII, La banca, a cura di A Cova, S. La Francesca, A. Moioli ...
Leggi Tutto
postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...