BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] dalle fonti, né certamente poté andare da Alessandro V il quale sarà eletto papa due anni dopo e non riuscì mai, come è noto, a raggiungere gli Stati della Chiesa e riaperto il conflitto con GiovanniXXIII. Divenuto uomo di fiducia di Ladislao, il B. ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] indirizzava una lettera per richiedere la mediazione del fratello presso il papa per la nomina dell'abate di Montescalari.
Conclusa la guerra con fu ambasciatore a Siena, dove si trovava GiovanniXXIII, per pregarlo di non avvicinarsi al territorio ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] scrivete della morte di messer lo vescovo, però per operar con mons. lo Papa, che vi dia un messer lo vescovo, uomo dabbene e bell'avanzato, Avignone. Una speciale dispensa del pontefice GiovanniXXIII lo aveva autorizzato a svolgere quelle funzioni ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] popolare, da lui fomentata in Bologna contro l'antipapa GiovanniXXIII, e sul ristabilimento nella città emiliana del governo a "fare anco opera, che volendo egli pur far pace con PapaGiovanni, che la Città di Perugia restasse in ogni modo sotto la ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] di Creta grazie ad una speciale dispensa del pontefice GiovanniXXIII, dispensa necessaria dato che il D. non aveva ancora coattiva su di esso. Condizioni assai dure, cui i legati del papa - soprattutto il D. e il Berardi - mostrarono ben presto di ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] . Nel maggio 1410, morto Alessandro V, il conclave adunato in Bologna elesse Baldassarre Cossa, che fu papa col nome di GiovanniXXIII. Nell'I. il papa riponeva ampia fiducia e lo dimostrò il 13 agosto inviandolo con pieni poteri a Forlì per comporre ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] sancta che dichiarava legittima la riunione di un concilio senza papa. Nel processo che finì con la destituzione di GiovanniXXIII, il 20 maggio il M. fece una deposizione spietata, accusò il papa di simonia e lo criticò per aver ignorato i frequenti ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] oligarchia bolognese disposta a collaborare con il papa. Consoni a tale scelta furono anche gli 1876, p. 317; G. Gozzadini, Nanne Gozzadini e Baldassarre Cossa poi GiovanniXXIII, Bologna 1880, passim; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, III, 1, ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] , anch'essa veneziana da poco, dove accolse GiovanniXXIII che si recava al concilio di Costanza, per reg. 13, cc. 82r, 90v, 185v, 194r; per la lettera del Senato al papa, con la quale se ne raccomandava l'elezione al vescovato di Padova, ed altra del ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] della protezione dei nipoti del papa, Giovanni Francesco e Cinzio Aldobrandini, ed G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, XXI, pp. 98, 171 s.; XXIII, p. 39. G. F. Peranda, Lettere…, Venezia 1603, pp. 23-44, 120, ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...