MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] Ladislao d'Angiò Durazzo senza il consenso del pontefice GiovanniXXIII con il quale esisteva un accordo precedente. Il M volta.
Nel corso delle trattative di pace tra Firenze, Venezia e il papa Martino V, nell'ottobre 1428 il M. fece parte di una ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] sotto i suoi predecessori, il papa trovò opportuno concedere vaste aree di proprietà della Chiesa ai baroni romani, per garantirsi la loro fedeltà. Il 18 luglio GiovanniXXIII assolse il C. e il fratello Giovanni dal reato di ribellione contro la ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] e all'elezione di Alessandro V come pure alla commissione di riforma istituita dal nuovo papa. Contrario inizialmente all'elezione di GiovanniXXIII, sembra che, dopo, vi abbia consentito per essere questa avvenuta "concorditer". Certo è che questo ...
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FORMAGLINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1275 da Rolandino, figlio di Iacopo. Ebbe due fratelli, Dino e Comacino, e tre sorelle, Guida, Fosca e Belizia.
Sia il nonno Iacopo, che aveva [...] più valido, al momento, del guelfismo in Italia, il cardinale Bertrando del Poggetto (Bertrand du Poujet), legato del papaGiovanniXXII.
Nel clima di timore e sfiducia che veniva a minare la stessa credibilità delle istituzioni comunali, incapaci di ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] dei bolognesi sotto il governo dei Visconti, descrisse le azioni del cardinale Baldassarre Cossa, eletto papa col nome di GiovanniXXIII dal conclave bolognese e poi deposto dal concilio di Costanza. La sua cronaca rappresenta una testimonianza ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] consigliere nelle decisioni relative al finanziamento di Giovanni. XXIII. Fu in stretto rapporto di collaborazione, parte dell'ambasceria fiorentina inviata ad ossequiare il nuovo papa Sisto IV - per raccomandargli un suo certo affare ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] l'abilitazione.
L'elezione papale di Baldassarre Cossa (GiovanniXXIII), avvenuta a Bologna il 17 maggio 1410, 'ausilio dei subcollettori e del braccio secolare.
Anche Pedro de Luna, papa scismatico con il nome di Benedetto XIII, tentò, il 19 ott. ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] ed il luglio del 1419, tenne un'orazione al papa Martino V, da poco eletto al concilio di Costanza, e al collegio dei cardinali; ebbe occasione di conoscervi l'antipapa GiovanniXXIII; vi predicò, infine, nella quaresima del 1420, cercando di ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] da Praga aderente al movimento hussita. Oramai deposto GiovanniXXIII, mentre Gregorio XII aveva rinunciato al titolo, ad Avignone, passata solo da poco tempo all'obbedienza romana di papa Colonna. Lasciata la Provenza nel febbraio del 1419, il 2 ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] Roma dal cardinale legato e dagli Anziani, per rassicurare il pontefice GiovanniXXIII circa le intenzioni dei Bolognesi, dopo il fallimento del governo popolare del 1411-1412Il papa gradì molto l'atto di ossequio, lasciò intendere che sarebbe presto ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...