FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] venne subito eletto Baldassarre Cossa, con il nome di GiovanniXXIII.
Come la maggior parte del clero fiorentino, il F. si allineò con il governo della Repubblica nell'obbedienza al papa pisano, di cui fu anche collettore apostolico in occasione ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] solo nel settembre, a Perpignano.
Dopo la deposizione di Giovanni, XXIII da parte del concilio (fine maggio 1415) e la il doge di Genova Ludovico Campofregoso in una lettera al papa Niccolò V esprimeva le sue preoccupazioni sulle condizioni del B., ...
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CALVI (de Calvis), Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV da una delle principali famiglie del patriziato cittadino del rione Monti, ricordata anche dall'Altieri (Li Nuptiali, [...] sett. 1404 edito dal Leonij nella sua Cronaca, pp. 96 ss.).
Papa Innocenzo VII il 12 giugno 1405 lo elesse cardinale del titolo di S eletto, il 17 maggio, Baldassarre Cossa col nome di GiovanniXXIII.
Tornato con il nuovo pontefice a Roma, ivi morì ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] ad un omonimo della sua famiglia. Nel giugno Ladislao, che dopo essersi di nuovo volto contro GiovanniXXIII era entrato in Roma, costringendo il papa a fuggirne, nominò un Nicola di Diano senatore di Roma. La notizia, riportata dal Diario di ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] i poveri e il proletariato. Favorevole all'azione riformatrice di GiovanniXXIII, il 22 ag. 1960 il B. fu nominato cardinale titolare di S. Gerolamo della Carità; tuttavia ottenne dal papa il privilegio di conservare il suo ufficio di parroco di S. ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] vigilia su convocazione del cardinal Filargis, arcivescovo di Milano e futuro papa col nome di Alessandro V. Il C. era di nuovo in Alessandro V il C. dette la sua adesione a GiovanniXXIII; del nuovo pontefice doveva essere un familiare assiduo, dato ...
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BUONDELMONTI (de Bondelmontibus, de Montebonis, da Montebuoni), Giovanni
Gerhard Rill
Appartenente al ramo di Estimo della nota famiglia fiorentina, il B. nacque da Andrea di Lorenzo e da Maddalena [...] suo governo. Il 12 settembre di quel medesimo anno GiovanniXXIII sanzionava l'elezione, riconoscendo al B. la dignità vennero confiscati. Solo dopo che Sigismondo ebbe concluso la pace col papa, con Venezia e Firenze, il B. venne liberato - sembra ...
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GUIDALOTTI, Benedetto
François Charles Uginet
Figlio di Simone di Ceccolo, originario di Perugia dove la famiglia risiedeva sin dal XIII secolo nel rione di Porta S. Pietro, nacque nella seconda metà [...] Oddone Colonna, più tardi papa con il nome di Martino V.
La prima menzione del G. quale appartenente alla Camera apostolica è del 16 genn. 1416: a questa data si trovava a Costanza come chierico al seguito di GiovanniXXIII e sottoscrisse, come ...
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CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] studi per diventare notaio pontificio, venne nominato da GiovanniXXIII cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin.
Partecipò - come pontefice.
Terminati i lavori del concilio, il nuovo papa, Martino V, gli affidò l'incarico di protettore dell'Ordine ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] . I due prelati iniziarono l'inchiesta, approfondirono la questione, ascoltarono alcuni testimoni ed infine rimisero al papa i risultati delle loro indagini. GiovanniXXIII pose fine alla vicenda con la bolla data a Bologna il 1º marzo 1414, con la ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...