BUONDELMONTI (de Bondelmontibus, de Montebonis, da Montebuoni), Giovanni
Gerhard Rill
Appartenente al ramo di Estimo della nota famiglia fiorentina, il B. nacque da Andrea di Lorenzo e da Maddalena [...] suo governo. Il 12 settembre di quel medesimo anno GiovanniXXIII sanzionava l'elezione, riconoscendo al B. la dignità vennero confiscati. Solo dopo che Sigismondo ebbe concluso la pace col papa, con Venezia e Firenze, il B. venne liberato - sembra ...
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GUIDALOTTI, Benedetto
François Charles Uginet
Figlio di Simone di Ceccolo, originario di Perugia dove la famiglia risiedeva sin dal XIII secolo nel rione di Porta S. Pietro, nacque nella seconda metà [...] Oddone Colonna, più tardi papa con il nome di Martino V.
La prima menzione del G. quale appartenente alla Camera apostolica è del 16 genn. 1416: a questa data si trovava a Costanza come chierico al seguito di GiovanniXXIII e sottoscrisse, come ...
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CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] studi per diventare notaio pontificio, venne nominato da GiovanniXXIII cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin.
Partecipò - come pontefice.
Terminati i lavori del concilio, il nuovo papa, Martino V, gli affidò l'incarico di protettore dell'Ordine ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] . I due prelati iniziarono l'inchiesta, approfondirono la questione, ascoltarono alcuni testimoni ed infine rimisero al papa i risultati delle loro indagini. GiovanniXXIII pose fine alla vicenda con la bolla data a Bologna il 1º marzo 1414, con la ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] nei loro benefici quei sostenitori di Urbano VI, il papa di Roma, che avessero riconosciuto l'autorità del pontefice quando il cardinale Fieschi rinunziò al suo mandato e GiovanniXXIII gli dette un successore nella persona di Ibletto Fieschi ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] processo contro il papa avignonese Benedetto XIII.
Dopo la conclusione del concilio, il nuovo papa, Martino V, al Senato - le rendite a Francesco Lando, già nominato patriarca da GiovanniXXIII.
La morte del Lando - avvenuta il 26 dic. 1427 - dovette ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] al concilio del B., che, dopo la fuga e la successiva prigionia di GiovanniXXIII, pare sia tornato in Italia, dove egli risulta presente nel settembre dell'anno 1416.
Fedele a papa Martino V, eletto all'unanimità l'ii nov. 1417 a Costanza, fu ...
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CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] . anche il Comune di Siena. Il nuovo papa nominò immediatamente il padre del C. archiatra pontificio e confermò il C. vescovo di Siena e nominò il cugino Bartolomeo vescovo di Pesaro. Anche GiovanniXXIII continuò a servirsi del C. come tesoriere e ...
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BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] Bartolomeo de' Giudici accusò il B. presso GiovanniXXIII: questi, richiamandosi ad una decisione del concilio di diocesi: si può supporre che, secondo le intenzioni del papa, avesse raggiunto un compromesso con il vescovo scismatico. Per il ...
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CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] Bologna presso Alessandro V per chiederne il ritorno nella città; il papa si limitò a inviare a Roma, come cardinal vicario, Pietro Frias febbraio dell'anno successivo quel concilio voluto da GiovanniXXIII che, dopo poche sedute, si risolse in un ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...