DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] morte del maestro generale Tommaso Paccaroli, con bolla di GiovanniXXIII del 27 marzo, il D. veniva creato il 29 nel convento di S. Maria Novella per prepararvi un idoneo alloggio per il papa. E lì appunto Martino V, giunto a Firenze il 26 febbr. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] di Creta grazie ad una speciale dispensa del pontefice GiovanniXXIII, dispensa necessaria dato che il D. non aveva ancora coattiva su di esso. Condizioni assai dure, cui i legati del papa - soprattutto il D. e il Berardi - mostrarono ben presto di ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] . Nel maggio 1410, morto Alessandro V, il conclave adunato in Bologna elesse Baldassarre Cossa, che fu papa col nome di GiovanniXXIII. Nell'I. il papa riponeva ampia fiducia e lo dimostrò il 13 agosto inviandolo con pieni poteri a Forlì per comporre ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] Il 13 ag. 1414 fu nominato segretario apostolico da GiovanniXXIII, probabilmente per i buoni uffici dello Zabarella; e per qualche tempo al concilio di Costanza come segretario del papa Martino V (lo supplì nell'insegnamento il suo alunno Francesco ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] sancta che dichiarava legittima la riunione di un concilio senza papa. Nel processo che finì con la destituzione di GiovanniXXIII, il 20 maggio il M. fece una deposizione spietata, accusò il papa di simonia e lo criticò per aver ignorato i frequenti ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] dalle prime critiche di caoticità e superficialità che circolavano, trovando ascolto anche presso GiovanniXXIII. Il F. si appellava al papa per giustificare lo svolgimento della preparazione, dando l'impressione di non cogliere lo spirito ...
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VISCONTI, Matteo (I)
Paolo Grillo
– Secondo la tradizione nacque il 15 agosto 1250 da Tebaldo e da Anastasia Pirovano, esponenti di due grandi stirpi aristocratiche milanesi.
Quella che viene definita [...] potere di Matteo su Milano: anzi, Matteo non cessò di utilizzare il titolo di vicario imperiale finché nel 1317 papaGiovanniXXII non glielo revocò. Egli si fece dunque rinnovare i poteri straordinari dal Consiglio del Comune e continuò a governare ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] 1328, dopo il grave episodio dell'assalto al convoglio che trasportava i 60.000 fiorini d'oro inviati da papaGiovanniXXII al cardinale Bertrando del Poggetto per le necessità della guerra, nessuna sanzione religiosa - a differenza di quanto avvenne ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] di Baldassare Cossa, che nella città felisinea fu eletto papa alla morte di Alessandro V, nel 1410 (Fantuzzi, 1781, p. 235). In ragione di una fiducia di antica data, GiovanniXXIII destinò Pietro quale suo rappresentante al Concilio di Costanza ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di GiovanniXXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] sin dal 1411, e del cugino Michele, altro erede di GiovanniXXIII, in cui essi reclamano il pagamento delle somme destinate loro due sovrani. Lo Sforza, inoltre, riferiva la richiesta del papa di invio di ambasciatori a Roma per tentare di addivenire ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...