ZANCHINO di Ugolino
Riccardo Parmeggiani
ZANCHINO di Ugolino (Zanchino Ugolini). – Appartenente a un lignaggio di estrazione nobiliare («inter cives Arimini nobilis erat», così l’epitaffio funebre, [...] giurista e il nuovo regime signorile, giudicato da GiovanniXXII ribelle verso l’autorità papale per via dell il 1568 (anno dell’editio princeps, approntata su impulso di papa Pio V dal domenicano Camillo Campeggi, inquisitore generale del dominio di ...
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LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] la S. Sede della sua incoronazione imperiale, il papaGiovanni VIII a sua volta seppe profittare dell'influenza esercitata da ; H. Keller, Zum Sturz Karls III., in Deutsches Archiv, XXII (1966), pp. 333-384; Id., Zur Struktur der Königsherrschaft im ...
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VINCIOLI, Alessandro beato
Daniele Sini
– Figlio di Pietro di Vinciolo e di Rinaldina de Comitibus di Antignano, nacque a Perugia in data imprecisata, nella prima metà del XIV secolo.
La famiglia paterna, [...] (morto nel 1284) e Giovanni (morto nel 1327).
Vincioli, qualificato come professor nel breve di GiovanniXXII del 1327 (v. infra), minore Monaldo Perugino, «nome assai caro ai Perugini e al Papa» (Pellini, 1664). È forse a tale soggiorno che si ...
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CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] si rileva il ritorno della Terra al dominio diretto del papa, il tentativo di dar luogo ad un governo cittadino abbastanza rappresentante era stato Matteo Compagnucci, delegati di GiovanniXXII erano stati Gasberto arcivescovo di Arles e il ...
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MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] indebita, e a tal riguardo il 22 apr. 1338 il papa nominò inquisitore Ugo d'Augerio, rettore del Patrimonio in Tuscia. Nel 1322 il M. aveva pubblicato l'interdetto emanato da GiovanniXXII contro il Comune che non aveva eseguito la confisca dei beni ...
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COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] come il minore dei mali. Da una lettera di GiovanniXXII del 16 settembre 1332 si apprende che la decisione dei del popolo romano, composta da diciotto membri, incaricati di chiedere al papa di far ritorno a Roma o almeno di venire a Roma per ...
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EUGENIO
Giovanni Vitolo
Presbitero appartenente forse al clero romano, consigliere del papaGiovanni VIII, divenne vescovo cardinale di Ostia tra la seconda metà dell'875 ed il 15 marzo dell'877.
E. [...] da una serie di lettere di Giovanni VIII recanti la data del 16 in nostro possesso.
Fonti e Bibl.: Iohannis VIII papae Registrum, a cura di E. Caspar, in ?, in Revue des sciences philosophiques et théologiques, XXII (1933), pp. 431-54 passim; E. ...
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GALLUZZI, Ferino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290 da Albizo di Bonifacio. Della madre si conosce solo il nome, Agnese. Ebbe tre fratelli, Tano, Comazo e Maghinardo e almeno una sorella, [...] cardinale Bertrando del Poggetto, legato pontificio e nipote di GiovanniXXII, il quale conduceva da alcuni anni in nome della a riannodare le fila di un rapporto che stava a cuore al papa, al nuovo ceto dirigente cittadino e, in particolare, a Taddeo ...
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BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] 1331 ebbe da GiovanniXXII l'incarico di concedere in commenda il monastero di S. Giovanni in Monte a Matteo Orsini, cardinale del titolo dei SS. Giovanni e Paolo; e il 20 giugno successivo, a lui e al vescovo di Cesena, il papa diede il mandato ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] tale scopo a Roma, ma non ebbe successo: il papa infatti, che già in precedenza aveva avocato alla Sede buona parte dei collaboratori padovani e, un anno dopo, ricevette da GiovanniXXII la nomina a patriarca.
Forse alla corte del presule all'inizio ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.