ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] le controversie giurisdizionali tra Firenze e Bonifazio VIII, a quelle che l'assegnano al tempo in cui re Roberto fu nominato dal papa vicario imperiale (marzo 1314), o all'epoca del contrasto tra Giovanni XXII e Cangrande, ch'era stato confermato ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] in piazza al grido di "viva il Papa!" pensa alla enormità di questo grido " Petrarca, 1874; Ai parentali di Giovanni Boccacci, 1875; Per la morte di pp. 305-321; B. Croce, Studi sul C., in La Critica, VIII (1910), pp. 1-21, 81-97, 161-85, 321-38; ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Avignone e nel '67 a Roma dal papa Urbano V. Anche nella pausa, che intercede Roberto e durante il governo di Giovanna I (III-VI), o delle Branca, Per il testo del Decameròn, in Studi di filologia italiana, VIII (1950), p. 12. 29-143, e XI (1953), pp ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] principale sostenitore presso il papa. E già l'11 veneto, VII [1904-1905], pp. 5-31, 334-372; VIII [1905-61], pp. 62-180, 317-346; IX [1906 . Montini e R. Averini, Palazzo Baldassini e l'arte di Giovanni da Udine, Roma 1957, pp. 14 s.
Per l'iconografia ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] accettare l'incarico di ambasciatore presso il papa, insiste ancora sul suo desiderio di lasciare morte di un fiorentino (verosimilmente Giovanni delle Bande Nere, spentosi colà ora il grave, ora l'acuto" (VIII, 29); ma appunto in quel "ricercare", ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] dove si era legata di amicizia sentimentale con Giovanni, il più giovane dei fratelli, già nel 1781 , e si chiami santo" (capitolo VIII dei Promessi sposi). Nei 25 anni . Accolta la supplica del M. al papa Pio VII per poter sposare Enrichetta con ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] casi di una penetrazione quasi clandestina della tragedia "Giovanni da Procida'" di O. B. Niccolini in l'"mpulso di civiltà" dato dal grande papa alla vita siciliana, i cui effetti durarono scienze morali, serie 2, VIII (1883); Altre narrazioni del ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] prigione grazie all’amnistia seguita all’elezione di Giovanni de’ Medici, papa Leone X, l’11 marzo 1513.
1986) [1987], pp. 825‑854; M. Martelli, Un autografo machiavelliano, in Interpres, VIII (1988), p. 293; G. Saro ‑ F. Bausi, Per l’Epistolario di ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] di nuovo a Rimini, dove si era rifugiato papa Gregorio; e di qui il 10 e nuovo a Roma, al servizio di Giovanni XXIII; sicuramente vi era ancora alla 56). Per le Epistolae vedi ancora gli Epistolarum libri VIII, a cura di L. Mehus, Florentiae 1741, ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] A Roma lo attendevano il favore del papa, l'agio e le tentazioni del abbia il Canal Grande, all'angolo di Rio S. Giovanni, casa che fu presto detta "dell'Aretino", e lingua di P. A., in Lingua nostra, VIII(1947), pp. 19-23; G. Innamorati, Tradizione ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
ultratecnologico
agg. Che è frutto delle tecnologie più avanzate, che utilizza mezzi altamente tecnologici. ◆ Se sino a oggi era possibile classificare il bagno lungo un asse che partendo dalla semplice stanza dell’igiene personale arrivava...