DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] il re dei Romani, accordatosi con il papa, partì da Siena e il 31 maggio più celebri del tempo, come Giovanni d'Anagni, Paolo di Castro documenti sulla servitù domestica nel territorio senese (secc. VIII-XVI), in Bull. senese di storia patria, ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] cardinali non si decidevano ad eleggere il nuovo papa. L'opera venne utilizzata da Giovanni d'Andrea, che però non la cita nel 1485 per il nuovo Pontificale romano ordinato da Innocenzo VIII. Se ne conservano numerosi manoscritti. L'edizione che ne ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] dove si era rifugiato da Roma il papa Eugenio IV, egli stesso vi fu ai buoni uffici di Giovanni Orsini, arcivescovo di Taranto Arch. stor. lomb., s. 4, VII (1907), pp. 317-378; VIII (1907), pp. 46-116; E. Walser, PoggiusFlorentinus, Leipzig 1914, pp. ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] stava stritolando, accordandosi con Amedeo VIII. Il 3 novembre il C., avuto una procura ducale, per trattare insieme con Giovanni d'Arezzo la pace con Venezia e con recò per incarico del duca presso il papa, che mostrava interesse a fare da ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] ottenne da Leone X (Giovanni de' Medici) la nunziatura in Svizzera nell'autunno del 1513.
Il papa, infatti, dopo la duca d'Urbino e Iacopo V Appiano, in Arch. stor. italiano, s. 4, VIII (1881), pp. 234, 310 s.; C. Cipolla, Storia politica d'Italia. ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] il racconto iniziava comunque con Bonifacio VIII, forse a causa del suo sottratta dal diabolico cardinal legato Giovanni Vitelleschi; o il tentativo genovesi. È vera addirittura la notizia che il papa abbia fatto utilizzare i resti di un antico ponte ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] non ha voluto far Roan papa".
Le ricorrenti lagnanze del . 16, 786; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, III,Torino 1895, p. 19; E. Rinascimento. Ermolao Barbaro, Adriano Castellesi, Giovanni Grimani, Romae 1957, p. 16; ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] VII a mediare la pace tra Giovanni Maria Visconti ed il signore di Mantova conte di Savoia, Amedeo VIII, che, oltre ad essere . 82r, 90v, 185v, 194r; per la lettera del Senato al papa, con la quale se ne raccomandava l'elezione al vescovato di Padova, ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] ". Discendente di cavalieri di S. Stefano (Giovanni Saladino fu cavaliere e detentore di commenda di fondato "sulla fede degli indubitabili documenti" (VIII, I, p. 245); le Novelle riconoscimento formale da parte di papa Clemente VI nel 1343, in ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] potenti cittadini e parente di Giovanni d'Andrea. Moltissimi studenti, sostenere che la iurisdictio spetta in origine al papa, il quale ne concede l'esercizio temporale all del Capitolo di Olomouc, in Studia Gratiana, VIII (1962), pp. 335, 409; C. ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
ultratecnologico
agg. Che è frutto delle tecnologie più avanzate, che utilizza mezzi altamente tecnologici. ◆ Se sino a oggi era possibile classificare il bagno lungo un asse che partendo dalla semplice stanza dell’igiene personale arrivava...