Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] affiancherà quella del frate barbuto nelle case e negli ospedali. PapaGiovanni provò sempre molta ostilità per il culto di padre Pio, sessione (1563) e sulla disciplina delle canonizzazioni di Urbano VIII del 1634 – fino a quella sorta di ‘revisione ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] dagli Orsini. Dopo il completamento delle condutture il papa fece costruire da Giovanni Fontana e Flaminio Ponzio, sul Gianicolo, l già parte di un tipo di papato come quello di Urbano VIII e di Innocenzo X, che si pone al culmine della cultura ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] scoppiare dello scisma (nel Somnium Viridarii, così come del Somnium di Giovanni da Legnano)54. Di lei si è scritto:
«Questa giovane ), riporta questo giudizio dell’avvocato fiammingo sul papa Urbano VIII: «Princeps potius videri voluit quam pontifex, ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] terrae) e un'altra, di Urbano VIII, nel 1631 (Inscrutabilis). Quando nel 1607 Giovanni Antonio Magini ‒ celebre professore di matematica a Roma nel 1591, con una dedica dell'editore romano a papa Gregorio XIV. Commentando Giobbe, 9, 6 ("[Dio] scuote ...
Leggi Tutto
Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] un'evoluzione della politica papale. Nel 574 papaGiovanni III aveva preteso dall'arcivescovo di Milano Lorenzo , pp. 448-50.
Epistula ad Gregorium diaconum, in Gregorii I papae Registrum epistolarum lib. VIII-XIV, ibid., II, 3, a cura di P. Ewald-L ...
Leggi Tutto
TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] in senso eterodosso. Eletto subito dopo la morte di papaGiovanni IV (12 ottobre 642), fu consacrato il 24 Bognetti, I rapporti etico-politici fra Oriente e Occidente dal secolo V al secolo VIII, in Id., L'Età longobarda, IV, Milano 1968, pp. 46-7; ...
Leggi Tutto
GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] e dell'ambiente, il G. intavolò con l'imperatore GiovanniVIII Paleologo e con il patriarca Giuseppe II trattative per la la sua presenza in Curia.
Verso la fine di quell'anno il papa lo designò a coadiuvare il card. F. Condulmer, legato della flotta ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] anni di mettere ordine nelle finanze dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme e di sedare le discordie che dividevano i cavalieri dal D. al cardinale Pietro Aldobrandini, nipote di papa Clemente VIII, scriveva anche gli avvisi e teneva il registro ...
Leggi Tutto
GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] stretti rapporti con la Curia romana e che, in particolare, fu legato al card. Giovanni Battista Cibo, poi divenuto papa col nome di Innocenzo VIII.
Probabilmente nell'ottavo decennio del secolo il G. aveva preso in mano le redini della ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] sostò per circa dieci giorni per visitare il neoeletto papaGiovanni XXIII (Baldassarre Cossa). Con quest'ultimo, deciso 7-9; F. Mucciaccia, I cavalieri dell'Altopascio, in Studi storici, VIII (1899), pp. 355-358; G. Barsotti, Lucca sacra, Lucca 1923 ...
Leggi Tutto
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
ultratecnologico
agg. Che è frutto delle tecnologie più avanzate, che utilizza mezzi altamente tecnologici. ◆ Se sino a oggi era possibile classificare il bagno lungo un asse che partendo dalla semplice stanza dell’igiene personale arrivava...