Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] programma fu il contrasto tra Filippo il Bello e il papa Bonifacio VIII, che si chiuse con la cattura del pontefice, l’ ° sec. il realismo comincia a manifestarsi con i primi ritratti (Giovanni il Buono, Louvre; statue e ritratti di Carlo V e della ...
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Figlio (Fontainebleau 1268 - ivi 1314) di Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona. A lui si deve la trasformazione dello stato in una monarchia nazionale accentrata. Fu in contrasto con il papa Bonifacio [...] VIII, per la decisione di chiedere imposte anche al clero. Dal papa Clemente V ottenne il trasferimento della sede papale ad Avignone e la soppressione dell'ordine dei Templari.
Vita e attività
Nel 1284 sposò Giovanna regina di Navarra e contessa di ...
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Figlio di Alberico di Spoleto e di Marozia (m. Roma 954), reagendo (questa la tradizione) a un'offesa fattagli da Ugo di Provenza, re d'Italia, terzo marito della madre (932), con l'aiuto dell'aristocrazia [...] il fratello, papaGiovanni XI, e divenne signore assoluto di Roma col titolo di princeps et senator Romanorum. Avocò a sé ogni potere, inviando conti in Campania e duchi in Sabina, e dominando i quattro papi (Leone VII, Stefano VIII ...
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Figlio (n. 1250 circa - m. Brugg sulla Reuss 1308) di Rodolfo I d'Asburgo; ebbe l'investitura (1283) dei ducati d'Austria e di Stiria; ridusse Vienna all'obbedienza (1288), e soppresse rivolte di nobili. [...] venne riconosciuto, dopo lunghe trattative, anche da papa Bonifacio VIII (1303). Governò energicamente cercando di rafforzare la . Mentre ne tentava la riconquista fu assassinato dal nipote Giovanni, cui aveva usurpato l'eredità. È l'Alberto Tedesco ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] Carlo di Valois, sedicente paciere, inviato da papa Bonifacio VIII ad assicurare col trionfo dei Neri la preminenza Cosa Nostra che aveva già condotto nel 1992 alla morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e nello stesso 1993 ai due attentati di ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] (S. Pietro in Ciel d’oro; S. Eusebio; S. Giovanni Battista; S. Maria delle Pertiche ecc.), in parte trasformate in età 997, convocato da papa Gregorio V, scomunicò i Crescenzi.
Nel Concilio del 1018, convocato da papa Benedetto VIII, fu rinnovata la ...
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Cardinale, teologo e umanista (Trebisonda 1403 - Ravenna 1472), fattosi monaco basiliano nel 1423, cambiò in B. il nome battesimale di Basilio; fu al servizio di GiovanniVIII di Costantinopoli (1426) [...] concilio, ebbe gran parte. Creato da Eugenio IV cardinale della basilica dei SS. Apostoli nel 1439, fu chiamato in Curia dal papa e nel 1449 trasferito alla sede vescovile di Sabina e poco dopo a quella di Tuscolo. Legato pontificio a Bologna (1450 ...
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Ramo della famiglia tedesca dei Hohenems (da un castello sovrastante il borgo di Ems o Emps), trapiantatosi in Italia e il cui nome, tradotto in Alta Ems, assunse poi la forma definitiva di Altemps. n [...] Carlo V, sposò nel 1529 Chiara Medici, sorella di Giovanni Angelo (il futuro papa Pio IV). Dei loro figli Giacomo Annibale, conte poi in parte al cardinale Pietro Ottoboni (poi papa Alessandro VIII) e quindi (1740) alla Biblioteca Vaticana (Fondo ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] dalla cessione, fatta da Bonifacio VIII, della Sardegna, considerata dal papa feudo della Chiesa, agli Aragonesi. mosaico del 13° sec., in parte (S. Giovanni Evangelista, 1302) di Cimabue; pergamo di Giovanni Pisano (1302-10); tomba di Arrigo VII, ...
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Figlio naturale (1431-1494) di Alfonso V re d'Aragona, divenne re nel 1458. Procedette a un efficace ordinamento amministrativo, cercando di togliere forza al baronaggio e sostenendo i diritti degli ordini [...] dei più potenti feudatari, perché contrastata da papa Callisto III e dal pretendente Giovanni d'Angiò, figlio di Renato. Il 4 pontefice gli si dichiarava ostile aprendo trattative con Carlo VIII di Francia, mentre Ludovico il Moro si faceva ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
ultratecnologico
agg. Che è frutto delle tecnologie più avanzate, che utilizza mezzi altamente tecnologici. ◆ Se sino a oggi era possibile classificare il bagno lungo un asse che partendo dalla semplice stanza dell’igiene personale arrivava...