BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] altro patriarca di Venezia, il cardinal Albino Luciani, poi papaGiovanni Paolo I.
Sempre nel 1953, in luglio, dietro il testo del «Decameron», ospitate entrambe in Studi di filologia romanza (VIII [1950] e XI [1953]): ma così in effetti non era. Al ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] Lat. 735) in onore di un altro nipote del papa, Giovanni Della Rovere, fratello del cardinale, che aveva ottenuto l' Declamationes maiores pseudoquintilianee (IX, Gladiator;X, Sepulcrum incantatum;VIII, Gemini languentes)stampate a Roma nel 1475 da J ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] della Georgia data alla Santità di N. S. Papa Urbano VIII l'anno 1627 e successivamente l'Informatione ai padri partitura, dispersa, fu spedita dal D. a Lisbona, al re Giovanni IV di Portogallo, raffinato musicofilo e amante della "musica erudita", ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] a raccomandarlo ai suoi conoscenti, verso la fine del 1610. Qui conobbe Giangiorgio, Ippolito e Aldobrandino Aldobrandini, nipoti del papa Clemente VIII. Nel 1612 si recò per breve tempo a Milano, dove poté incontrarsi col card. F. Borromeo che aveva ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] visto che già nel 1316, anno dell'elezione di papaGiovanni XXII, egli prestava servizio presso la Curia avignonese, 79-83 e passim; Id., Tra Dante e Petrarca, in Italia medioev. e umanistica, VIII (1965), pp. 3, 5, 40, 43; M. Saccenti, D. S., in ...
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(o ars dictandi) Titolo dei manuali (sec. 11°-15°) che insegnavano mediante regole ed esempi a scrivere lettere in latino. La denominazione proviene dall’abitudine tipica degli antichi di non scrivere [...] pare sia stato il monaco cassinese Alberico (seconda metà 11° sec.), seguito da Alberto di Mora (papa Gregorio VIII), il cardinal Transmundo, Giovanni Anglico, Guido Faba, Lorenzo di Aquileia, Bene da Firenze, Boncompagno da Signa e altri. Le a ...
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Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] Venezia, nel 1486 trattò l'accordo tra Ferdinando e il papa, dal quale nello stesso anno ebbe la laurea poetica. Giustiziato Morto Ferdinando, quando, dopo il breve regno di Alfonso, Carlo VIII entrò in Napoli (febbr. 1495) e il nuovo re Ferdinando ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] egli portò a termine forse nel 1409 dedicandola a papa Alessandro V. Dalla prefazione di Iacopo alla sua in Italia nel 1423, quando vi ritornò al seguito dell'imperatore GiovanniVIII Paleologo alla fine del suo secondo viaggio in Grecia. Su ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] e l’inquietudine dell’assoluto, Reggio Emilia 2005.
4 Ibidem, p. VIII.
5 E. Doni, “C’è un bimbo”, in Il fiore della Ibidem, p. 368: “Appena pochi anni dopo”; cfr. anche “Ai tempi di papaGiovanni”, Ibidem, pp. 359-363.
94 Ibidem, p. 371: “Non due fedi ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] investiture e le crociate e uomini come Innocenza III e Bonifacio VIII sono assai da più che non una cosa politica: sono un tema, che rischiò di far passare per eretico un papa, Giovanni XXII (papa dal 1316 al 1334). Il Petrarca tentò anche lui, ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
ultratecnologico
agg. Che è frutto delle tecnologie più avanzate, che utilizza mezzi altamente tecnologici. ◆ Se sino a oggi era possibile classificare il bagno lungo un asse che partendo dalla semplice stanza dell’igiene personale arrivava...