SARBIEWSKI (in latino Sarbievius), Maciej Kazimierz
Giovanni Maver
Poeta latino di Polonia, nato a Sarbiew presso Płock il 24 febbraio 1595, morto il 2 aprile 1640 a Varsavia. Entrò nel 1612 nell'ordine [...] di Polock. Dal 1622 al 1625 studiò a Roma teologia, e tanto vi si distinse come poeta latino da ottenere dal papa Urbano VIII il lauro poetico. Visse poi sino alla morte in patria: come insegnante, e, negli ultimi cinque anni predicatore alla corte ...
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Architetto e ingegnere idraulico, nato in Argenta nel 1546. Operò in Ferrara, dove fu al servizio del duca Alfonso d'Este fino al 1597; passò poi alle dipendenze di papa Clemente VIII. Valente architetto [...] militare, l'A. provvide al restauro del Castello Estense e di altre fortificazioni ferraresi, e alla costruzione dei nuovi bastioni di S. Paolo e di S. Pietro. Morì in Ferrara il 12 dicembre 1636. Il carattere ...
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Fondatrice dell'ordine dell'Immacolata Concezione e sorella del B. Amadeo nacque a Ceuta in Marocco tra gli anni 1420 e 1430. Venne in Spagna come dama d'onore della principessa Isabella di Portogallo, [...] moglie di Giovanni II di Castiglia e madre d'Isabella la Cattolica, la quale poi divenne suo valido sostegno nella fondazione dell'ordine monacale sotto il titolo dell'Immacolata Concezione di Maria Vergine. Nel 1489 papa Innocenzo VIII approvò il ...
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Alessandro VI papa. - La vita e il papato di A. furono improntati alla dissolutezza, all'accumulo delle richezze e al nepotismo, e per questo venne duramente attaccato da G. Savonarola. Fu però anche [...] simoniacamente papa (11 ag. 1492). Notoriamente dissoluto (da una sua amante, Vannozza Catanei, aveva avuto i figli Giovanni, ora agli Aragonesi; di fronte alla calata in Italia di Carlo VIII di Francia, sollecitò l'aiuto di Venezia e perfino dei ...
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Figlio naturale (1431-1494) di Alfonso V re d'Aragona, divenne re nel 1458. Procedette a un efficace ordinamento amministrativo, cercando di togliere forza al baronaggio e sostenendo i diritti degli ordini [...] dei più potenti feudatari, perché contrastata da papa Callisto III e dal pretendente Giovanni d'Angiò, figlio di Renato. Il 4 pontefice gli si dichiarava ostile aprendo trattative con Carlo VIII di Francia, mentre Ludovico il Moro si faceva ...
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Nobile romano (m. 867), autorevole consigliere dei papi Leone IV e Benedetto III, fu eletto successore di questo (858); santificato sotto Urbano VIII. Fu uno dei più energici assertori del primato pontificio [...] opponendosi alle pretese dell'arcivescovo di Ravenna, Giovanni, che rivendicava alla propria sede ampia autonomia processo di conversione dei Bulgari al cristianesimo (864-866), sollecitata dal papa con l'invio di una missione e con una lunga lettera ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] dalla cessione, fatta da Bonifacio VIII, della Sardegna, considerata dal papa feudo della Chiesa, agli Aragonesi. mosaico del 13° sec., in parte (S. Giovanni Evangelista, 1302) di Cimabue; pergamo di Giovanni Pisano (1302-10); tomba di Arrigo VII, ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] aggiungersi le prime voci sui progetti di creazione, da parte di papa Leone X, di uno stato a vantaggio dei nipoti Giuliano o Sfortiae l. XXXI, di Giovanni Simonetta. Invece per la congiura dei Pazzi, descritta nel l. VIII, si avvale anche di una ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] età del bronzo. La tradizione, raccolta da Silio Italico (Puniche, VIII, 600) e da Servio (Comm. ad Aeneidem, X, 198 nemici e le pretese del papa, nel 1350 vendettero la città al potente arcivescovo di Milano Giovanni Visconti; ma, essendo egli ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] per tutto il sec. VII e i primi anni dell'VIII, permise a Ravenna di continuare ad essere l'emporio marittimo viene ucciso l'esarca Giovanni. Nel 692 l'esercito di Ravenna e della Pentapoli accorre a Roma in difesa del papa. Nel 702 l'esarca ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
ultratecnologico
agg. Che è frutto delle tecnologie più avanzate, che utilizza mezzi altamente tecnologici. ◆ Se sino a oggi era possibile classificare il bagno lungo un asse che partendo dalla semplice stanza dell’igiene personale arrivava...