Piccolo villaggio della provincia di Rieti (156 ab. nel 1921), frazione del comune di Fara in Sabina, sorto presso la storica abbazia (v. sotto) a 192 m. d'altezza, in vista della valle del fiume Farfa [...] protezione di Faroaldo II duca di Spoleto e il favore di papaGiovanni VII. L'abbazia, in cui entrarono in gran numero Franchi dei papi e delle forze laiche della regione romana, nel sec. VIII; e, nei secoli successivi, degl'imperatori, dei papi, del ...
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LULLO, Raimondo (Ramón Lull)
Mario CASELLA
Filosofo e teologo catalano, nato a Palma (Baleari) da nobile famiglia barcellonese tra il 1232 e il 1235. Fu in qualità di siniscalco e maggiordomo presso [...] a fondare a Miramar un collegio, confermato da papaGiovanni XXI (1276), dove predicatori francescani s'istuissero di R.L., in Boletín de la R. Academia de Buenas Letras di Barcellona, VIII.
Bibl.: A. Rubió i Lluch, R. L., Barcellona 1911; M. Asin ...
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Poeta e oratore latino cristiano, nato in Gallia, probabilmente ad Arles. Dopo la morte dei genitori, fu educato nell'Italia settentrionale da una zia, ch'egli perdette sedicenne, allorché Teodorico scese [...] 513; lo troviamo poi incaricato da papa Ormisda di due missioni a Costantinopoli (per ottenere la piena adesione dell'imperatore Anastasio ai decreti di Calcedonia): ivi subì traversie, per cui i papi Nicolò I e GiovanniVIII lo considerarono come un ...
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. Famiglia di scultori del Seicento e del Settecento, di origine italiana. Il capostipite Daniele, ingegnere del papa Urbano VIII, nacque a Sorrento nel 1603, e morì nel 1639. Suo figlio, Filippo (1634-1716), [...] educazione nella casa paterna, quindi allievo di Giovanni Battista Lemoyne, nel 1748 vinse il concorso l'Art Français, 1919; P. Vitry, La sculpture français dans la seconde moitié du VIII siècle, in A. Michel, Histoire de l'art, VII, ii, Parigi 1924, ...
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Scultore e pittore. Nacque a Sesto Fiorentino il 6 maggio 1562, morì a Roma il 29 agosto 1629. Iniziò la sua vita d'artista come pittore, istruito nell'arte prima dal Sirigatti, poi dal cavalier d'Arpino, [...] Maffeo Barberini gli commetteva la statua di S. Giovanni Battista per la cappella della propria famiglia che egli faceva fare in S. Andrea della Valle, prima di divenire papa Urbano VIII. Nel 1620 il cardinale Escoubleau de Sourdis gli commise ...
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INNOCENZO VI papaGiovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] impedire che le bande minacciassero Avignone e che il papa dovesse comporsi con loro per danaro. Ebbe con ., in Arch. stor. napol., XXII-XXIII (1897-1898) e in Studi storici, V-VIII (1896-99), XII-XIV (1903-05). Cfr. M. Naumann, in Hauck, Realencykl., ...
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LADISLAO I o Vladislao (Władysùaw) detto Lokietek (da lokieć "braccio", per la sua piccola statura), re di Polonia
Jan Dabrowski
Fu il rinnovatore del regno polacco (1320). Nato nel 1260, morto il 2 [...] Ma aiutato militarmente dall'Ungheria e diplomaticamente dal papa Bonifacio VIII, L. ritornò nella Małopolska, donde, e gli Ungheresi, mentre i crociati erano aiutati dal re boemo Giovanni, che aveva ottenuto l'omaggio di quasi tutta la Slesia ...
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. È questo il nome di una delle raccolte di Decretali, che formano parte del Corpus iuris canonici (v.), ed è la terza ed ultima ufficiale, venendo dopo le Decretali di Gregorio IX e il Liber Sextus di [...] dopo, e cioè nel 1317, il suo successore, papaGiovanni XXII, anche per troncare discussioni e incertezze sulla validità capitoli contengono costituzioni di papi antecedenti: una di Bonifazio VIII, l'altra di Urbano IV. Questa collezione può essere ...
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Giureconsulto ed ecclesiastico, nato a Puimisson presso Béziers in Linguadoca nel 1237, studiò diritto all'università di Bologna. Lesse poi diritto canonico a Modena, ma ben presto abbandonò l'insegnamento [...] fu dapprima arcidiacono di Mende (Linguadoca), di cui nel 1296 fu eletto vescovo da Bonifacio VIII. Intervenne al concilio di Vienna, e più tardi fu inviato da papaGiovanni XXII e da Carlo IV di Francia, come ambasciatore, al sultano Orkhan in Brusa ...
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Figlio del conte Bonifacio II, di legge bavara, governò la sua regione dall'845 all'898. Conte e duca, fu il primo funzionario feudale insignito del titolo di marchese per riguardo alla Toscana, avente [...] di Lodovico II, parteggiò prima per l'antipapa Anastasio; ma poi si schierò a favore di papa Benedetto III. Nella lotta tra Formoso e GiovanniVIII, A. eccitò lo sdegno di quest'ultimo, che richiese invano Carlo il Calvo di solleciti provvedimenti ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
ultratecnologico
agg. Che è frutto delle tecnologie più avanzate, che utilizza mezzi altamente tecnologici. ◆ Se sino a oggi era possibile classificare il bagno lungo un asse che partendo dalla semplice stanza dell’igiene personale arrivava...