BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] lotta antiscismatica, dato che Giovanni I d'Aragona, sin Monreale (il romano fra' Paolo de' Lapi) e i in Trastevere. Fedelissimo al papa, anche dopo la sua deposizione 123; I, La Lumia, Storie siciliane, Palermo 1882, II, pp. 344 s., 359 s., 368, 374; ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Appartenente alla nobile famiglia napoletana ascritta al seggio di Nido, nacque a Napoli nel 1537. "Ab adolescentia piis operibus addictus", dice di lui, del tutto [...] (ibid.).
Del giovane pronipote di Paolo IV, del resto, egli fu tra città" facevano appello al papa ed allo stesso cardinal Carafa opera il letterato tarantino Giovanni Giovane lo esaltava come . Maldacea, Storia di Sorrento, II, Napoli 1843, pp. 191 ...
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GIGLIOLI (Gilioli, Zilioli), Girolamo
Guido Dall'Olio
Nacque con ogni probabilità a Ferrara, da Alfonso e da Ludovica Argenti, intorno alla metà del XVI secolo.
La famiglia, di origine mercantile, dovette [...] d'Este, fratello del duca Alfonso II. Tra la fine del 1579 e necessitava del riconoscimento dal papa. A questo scopo, il cardinale nipote, Giovanni Francesco Aldobrandini, Roma, dove Clemente VIII e poi Paolo V lo nominarono cavaliere di spada ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] Paola Cavalcabò di Cremona. Da questa unione nacquero due figli, Giovanni lo incaricavano di presentare al papa le proteste della città per mon. istor. pertinenti alle Prov. della Romagna, s. 3, II, Bologna 1895-1897; p. 383; Invent. dei beni e ...
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BARBA, Giovanni Giacomo
Giuseppe Alberigo
Incerti sono l'anno e il luogo di nascita, e mentre un biografo del secolo scorso sostiene che essa sia avvenuta nei primi anni del sec. XVI ad Angri (G. De [...] l'ufficio di sacrista apostolico anche sotto i successori di Paolo III sino a papa Pio IV e morì il 10 ott. 1564 a 21;G: Lanteri. Postrema saecula sex religionis augustinianae,Tolentini 1858, II, p. 194;Id., Eremi sacrae augustinianae,Roma 1874, I, ...
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BOSCAGLINI (Bosalini, Bussolini, de Boxillinis), Giacomo (Giacomo da Mozzanica)
Anna Morisi Guerra
Nato a Mozzanica nel 1407, vestì l'abito dei francescani conventuali della provincia di Milano, non [...] tardi, il 28 dic. 1453, a Giovanni da Capestrano, Marco Fantuzzi da Bologna S. Paolo di Bologna: il B. ottenne che il papa intervenisse ammonendo Sbaralea, Supplementum et castigatio ad scriptores trium ordinum, II, Romae 1921, p. 16; F. Ehrle, I ...
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ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] II. Legati Romani, sive de... in Synodicis;ove si spiega perché nelle monete talora S. Paolo è alla destra di S. Pietro. Meno avanzati sono i numerosi capitoli e appunti sulla vita e sulle opere di S. Giovanni sospetti richiesta da papa Urbano VIII, ...
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GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] Olimpia, Giovanni Battista proseguito la politica di papa Pamphili. In effetti la nelle vite de' favoriti, II, Roma 1655; M. Catalani ind.; V. Bartoccetti, Il Collegio illirico di S. Pietro e Paolo di Fermo (1663-1746), in Studia Picena, XI (1935), ...
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BERARDO, santo
Zelina Zafarana
Nacque intorno al 1080, da Berardo dei conti dei Marsi e da Teodosia, nel castello di Colli, nella diocesi dei Marsi, non lontano dall'Aquila. Fonte principale, e quasi [...] la guida del grammatico Paolo il Cieco che, secondo una notizia di Giovanni da Segni, ne avrebbe lasciato un elogio in un suo commento al Cantico dei Cantici andato perduto. Da Montecassino fu chiamato a Roma da papa Pasquale II ...
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BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] nella commissione incaricata da Paolo IV di istruire il processo per ribellione contro Carlo V e Filippo II, e il 14 ottobre conservava invece i suoi sospetti: il B. aveva bensì lodato il papa, "ma dell'autorità sua non si è riscaldato".
Il B. ebbe ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...