CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] d'unione della chiesa di S. Paolo a quest'ultimo beneficio. Era l' papa aveva convocato nel tentativo di promuovere una crociata. Nel gennaio 1459 Pio II con la forza, come quando obbligò Giovanni degli Alberini ed Evangelista Capodiferro a farsi ...
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PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] di Chieti godeva presso papa Fournier è una lettera riferimento va a due vicari, Paolo da Carapelle (che ebbe al grande canonista Giovanni d’Andrea Bononiensis professoribus a saeculo XI usque ad saeculum XIV, II, Bononiae 1896, pp. 133-135, 149 s ...
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PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] con il genovese Giovanni Battista Cibo, futuro papa Innocenzo VIII, l’amicizia con il banchiere napoletano Paolo di Tolosa, cui dedicò un primo pp. 691-693; L.G. Marini, Degli archiatri pontifici, II, Roma 1784, pp. 227-233; L. Cardella, Memorie ...
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MARCOLINO da Forlì
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Nacque a Forlì presumibilmente verso il 1317, secondo le prime biografie (Corner, p. 191; Breve compendium, p. 1177) che lo dicono morto ottantenne nel 1397, settanta anni dopo [...] di Giovanni da Ravenna sottopriore dei Ss. Giovanni e Paolo, Forlì).
Il 9 maggio 1750 papa Benedetto XIV approvò il culto del 1177-1182; Giovanni di mastro Pedrino depintore, Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio - M. Vattasso, II, Roma 1934 ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] sostegno dello zio paterno Giovanni Evangelista, cardinale, giunse a Roma probabilmente sul finire del pontificato di Paolo V. In un sospettava che il papa fosse partigiano della Francia. Si guadagnò la stima di Ferdinando II, che lo propose ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] C. pubblicata da Paolo Gagliardi nelle Memorie per iniziativa di mons. Giovanni Giacomo Diedo), le cui un colloquio con il papa gli raccomandò la Compagnia XIV scritta dal p. A. Theiner prete dell'Oratorio, II, Monza 1854, pp.207, 254-763; G. ...
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DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] Giovanni Loredan, primicerio di S. Marco, e di Paolo il 27 sett. 1367 e mai accolta dal papa, indusse molti storici a ritenere - ma a . Soranzo 32: G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, II, c. 67; Ibid., Bolle e atti della Curia romana, b ...
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GAROFOLI, Gabriele (Garofali, Gabriel de Garofolis, Gabriele da Spoleto)
Paolo Vian
Appartenente a una famiglia patrizia di Spoleto, nacque intorno al 1375 ed entrò in data non nota nell'Ordine agostiniano; [...] aggiunsero più tardi Pietro Paruta e Giovanni de' Servi.
Le vicende del al 1656 quando fu soppressa da papa Alessandro VII.
L'esperienza canonicale del un codice Marciano (per la cui segnatura v. Perini, II, p. 13). Poco meno di tre anni dopo, ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] si trovava nella chiesa di S. Paolo.
Quando Giovanni Battista Panetti decise, all’età di a Roma, per discutere davanti al papa la controversia sul colore dell’abito, , I, pp. 73-75, 547, 553, 560; II, pp. 11-16; C. Vaghi, Commentaria fratrum et ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] all'azione riformatrice di Giovanni XXIII, il 22 concilio ecumenico Vaticano II si intensificò. Carità; tuttavia ottenne dal papa il privilegio di conservare -cardinale, Torino 1966; G. Guitton, Dialoghi con Paolo VI, Milano 1967, pp. 166-173; M. ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...