DELLA TORRE, Giacomo Antonio
Tiziana Di Zio
Naque nei primi anni del sec. XV. Non si hanno di lui notizie certe fino all'elezione al seggio vescovile di Reggio.
Secondo il Litta sarebbe figlio di Giacomo [...] 1449 acquistò palazzo Schifanoia insieme ai fratelli Luca e Giovanni Francesco. Fu consigliere successivamente di Niccolò III, Leonello milanese inviata a Roma a rendere omaggio al nuovo papa, PaoloII; nel 1465 era tra i firmatari del trattato fra ...
Leggi Tutto
FIOCCHI (Flocchi, Fiocco, Floccus, de Frochiis, de Flocchiis), Sante
Maria Muccillo
Nacque a Fermo (ora prov. di Ascoli Piceno), probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Nulla è stato tramandato [...] medicina, visto che in questa veste egli entrò al servizio di papaPaoloII. Incerta è la data del suo trasferimento a Roma; ma inviato, insieme con Giovanni Antonio Matteucci ed Antonio di Lucca, come ambasciatore a PaoloII, subito dopo la sua ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Roma nella prima metà del sec. XV da Giacomo. Compì studi giuridici, e l'orazione da lui recitata quando conseguì la laurea è conservata nel cod. 121 (cc. [...] ad Avigliana con altri due oratori inviati dal papa, i quali lo ricondussero a Lione, da dove egli doveva recarsi in Bretagna per compiere la sua missione.
Anche da PaoloII, successo nel 1464 a Pio II, il C. fu tenuto in buona considerazione e ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] II riorientò la propria strategia mediterranea in direzione del Nord Africa, sebbene alla ripresa delle trattative in dicembre don Giovanni d’Austria avesse appoggiato con il papa gennaio 1588. Nel 1616-17 Paolo V autorizzò l’istruttoria per attestare ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Bertrand de Got, eletto papa (5 giugno 1305) Agnese (1), conversione di s. Paolo (1), s. Giovanni Battista (1), s. Giacomo 1863-1864, col. 705; n. 1893, coll. 718-719; n. 1936, col. 740; II, n. 3162, col. 460; III, n. 4107, col. 110; n. 4438, coll. ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] (Nardi, Istorie, II, p. 13).
Al seguito del cardinal Giovanni, poté assistere al Carlo V li fece trapelare in una lettera al papa del 27 giugno; in essa annunziava anche l attinenti al pontificato di C. VII e Paolo III (1728). L'epistolario è disperso ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , dopo il colloquio col cardinal Farnese, ottiene un'udienza dal papa, "et vi stette più d'un hora et mezza - Giovanni de la Casa al Cardinale Scipione Rebida, legato a Carlo V e Filippo II per indurli alla Pace con Enrico II, scritta in nome di Paolo ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] , che si avrà solo nel 1461, per merito di papa Pio II.
Tutto fa pensare che C. non fosse temperamento di anacoreta s. Paolo, modello in tante cose a C., oppure a un epistolografo abbastanza attivo, e di ambiente senese: Giovanni Colombini, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di S. Giovanni in Laterano e lì a poco il riformismo di papa Braschi. Ma C. XIV dovette 'amicizia personale verso s. Paolo della Croce (lettera del 361 s.; cfr. anche Lettere ined. di G. Marini, II, Lettere a G. Fantuzzi, a cura di E. Carusi, Città ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di Giovanni Francesco, Orazio, fu il maggior artefice della fortuna romana degli Albani. Egli, come segretario di Giustizia e quindi come residente presso la corte di Roma del duca Francesco Maria II Della Rovere, si era reso assai utile al papa ...
Leggi Tutto
papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...